30 Aprile 2025 - 17:06:49

di Tommaso Cotellessa

Dopo il guasto alla rete idrica che ha comportato notevoli criticità nella giornata di ieri nella zona che interessa viale della croce rossa, viale giovanni XXIII fino a quella del bel vedere e metà di via San marciano, il consigliere Paolo Romano interviene sulla vicenda chiedendo chiarimenti all’amministrazione e denunciando alcune inadempienze.

La prima constatazione illustrata da romano è relativa alla mancata informazione da parte del Cda della Gran Sasso Acqua riguardo le cause che hanno portato al guasta, ma anche in merito ai tempi di ripristino della interruzione idrica che ha toccato alcune zone della città per quasi 30 ore.

Inoltre il consigliere del gruppo L’Aquila Nuova denuncia l’afasia dell’amministrazione comunale su quanto accaduto, denotandola come la prova dell’inadeguatezza a governare di questa maggioranza. Le domande che Romano lancia in maniera provocatoria all’amministrazione sono chiare:

«In mancanza del sindaco giramondo esiste o no un vicesindaco che possa chiarire almeno i contorni della situazione e calmare gli animi? I capigruppo di maggioranza si occupano solo di Ramelli e centri sociali o riescono anche a lavorare su questioni più serie?»

Interrogativi che suonano come duri affondi nei confronti dell’amministrazione. Ma oltre a denunciare criticità sul piano politico-amministrativo, Romano nella nota diffusa descrive anche i malumori della cittadinanza in seguito allo spiacevole episodio

«I cittadini sono sempre più arrabbiati e lamentano che ai numeri di GSA non risponda nessuno per informazioni, aiuto e comunicazioni: almeno i condomini che hanno l’autoclave dovrebbero poter segnalare, in questi casi, la loro presenza a GSA per essere riforniti».

Tuttavia il consigliere non si limita a considerare il guasto della giornata di ieri come un episodio circoscritto, ma piuttosto come la risultante della mancanza di decisioni da parte di chi amministra la città. Romano infatti tira in ballo l’annoso tema dei sottoservizi, con specifico riferimento al Lotto n.5 – Viale della Croce Rossa, proprio il tratto interessato da questa ultima rottura delle reti. 

«Su questo Lotto – spiega Romano – vi è una problematica afferente a 2iReteGas e alla condotta del gas che alimenta l’approvvigionamento del 70% della città. 2iReteGas, inviò al Comune dell’Aquila già nel lontano nel 2018 e poi ancora nel 2020, una proposta di variante progettuale della rete gas che potesse andare incontro alle esigenze attuali del contesto cittadino e che permettesse l’avvio dei lavori dei sottoservizi, senza un ulteriore aggravio di risorse né per l’amministrazione comunale né per la Gran Sasso Acqua. Ma a oggi manca ancora l’autorizzazione alla modifica presentata e la possibilità per la GSA di poter studiare con la ditta aggiudicataria la soluzione tecnica in grado di iniziare velocemente i lavori».

A fronte di ciò il consigliere ha annunciato che porterà la questione in Consiglio comunale tramite una interrogazione urgente.