L’Aquila: carcere minorile pronto per l’estate, accoglierà 30 unità

Procedono spediti i lavori per la riapertura dell’Istituto Penale per i Minorenni dell’Aquila.

«Ho ricevuto ampie garanzie sull’andamento dei lavori che stanno procedendo celermente e presto arriveranno a conclusione – ha dichiarato la garante dei Detenuti della Regione, Monia Scalera, a margine della sua partecipazione alla Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà che si è riunita a Roma -. Gli interventi dovrebbero finire entro la fine di maggio e successivamente si procederà all’installazione degli arredi. A questo punto, presumibilmente, la struttura abruzzese dovrebbe tornare finalmente in funzione entro l’estate, con una disponibilità iniziale di posti pari a 30 unità che saranno implementate di ulteriori 15».

L’Istituto aquilano, ubicato nel compendio demaniale “Luigi Ferrari” di via Acquasanta, una volta tornato in attività accoglierà minorenni o ultradiciottenni fino ai 25 anni di età. Il carcere accoglierà anche parte dei giovani detenuti ospitati provvisoriamente nel carcere della Dozza a Bologna in attesa della consegna degli istituti di L’Aquila, Lecce e Rovigo.

Il carcere minorile aquilano dovrà garantire attività trattamentali sempre più integrate con il territorio. Alla popolazione detenuta, infatti, oltre alla tutela del diritto alla salute, saranno assicurati il diritto allo studio, nonché percorsi di formazione ed inclusione socio-lavorativa per favorirne e sostenerne il reinserimento sociale.