08 Maggio 2025 - 12:04:58
di Redazione
La risoluzione del consigliere del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci per dire “no” al metanodotto Snam al centro della seconda Commissione regionale “Territorio, Ambiente e Infrastrutture”.
La risoluzione segue la mobilitazione dei giorni scorsi, davanti al Consiglio regionale che discuteva proprio la realizzazione del metanodotto Snam.
Lo scorso 6 maggio, infatti, gli attivisti del comitato No Snam si sono dati appuntamento fuori dal palazzo dell’Emiciclo per un sit-in di protesta, organizzato in concomitanza con la seduta del Consiglio Regionale in cui si discuteva discuteva la realizzazione del metanodotto.
«Sono anni che portiamo avanti questa battaglia e d’altronde la Regione, grazie al lavoro fatto da me e dai comitati, per anni ha espresso il diniego a questa infrastruttura. La Snam aveva addirittura rimandato l’inizio dei lavori al 2027, ma poi ha preso la palla al balzo con la guerra in Ucraina e ha ripreso a portare avanti questo progetto fallimentare contrario alla storia, alle evoluzioni, al progresso della società che va verso le energie rinnovabili. Il gasdotto, quindi, è un opera che non serve, visto che quando stata è progettata il consumo italiano di gas era di 100 miliardi di metri cubi e oggi siamo a 60 miliardi», afferma Pietrucci.
«Un calo drastico che proseguirà sempre di più viste le politiche innovative che vanno verso il solare termico e verso l’eolico e si prevede che nel 20250 e arriveremo a zero consumo di fossile e gas – aggiunge – A cosa serve, quindi, questa infrastruttura che costa due miliardi e mezzo di euro, che devasta un territorio già gravato dall’alto rischio sismico? Portiamo in commissione la discussione di questa risoluzione e speriamo che questo sia il condono tombale affinché Marsilio faccia valere le ragioni delle popolazioni».
La commissione di stamattina ha esaminato inoltre le modifiche alla L.R. 8 marzo 2005, n. 24 “Testo unico in materia di sistemi di trasporto a mezzo di impianti a fune o ad essi assimilati piste da sci ed infrastrutture accessorie” (iniziativa Verrecchia); le “Modifiche alle leggi regionali 15 ottobre 2012, n. 49 e 3 novembre 2022, n. 29. Disposizioni per favorire il recupero, la riconversione e la riqualificazione delle aree produttive” (iniziativa Campitelli);, “Sblocco dei lavori di messa in sicurezza e restauro della Chiesa San Michele Arcangelo “Volto Santo” di Manoppello.