13 Maggio 2025 - 12:15:32

di Redazione

Docufilm storici e contemporanei, proiettati all’interno delle antiche stalle e cantine di un borgo a rischio spopolamento, per riscoprire le radici di un territorio e riflettere sul proprio legame con la memoria, la natura e la dimensione umana.

Sabato 10 maggio, il MuDi – Museo Diffuso del Parco Sirente-Velino di Goriano Valli, frazione di Tione degli Abruzzi, ha ospitato una apertura straordinaria delle sue stazioni per l’iniziativa “MuDi Movie – Docufilm, un autentico richiamo alle origini per ritrovare se stessi”. Protagonisti, gli studenti del Liceo Artistico dell’Aquila.

L’evento è stato infatti organizzato in collaborazione tra Istituto I.I.S. “Bafile-Muzi” dell’Aquila, Cooperativa di Comunità Cuore delle Valli e MuDi, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) promossi dal Settore Educazione Nazionale di Italia Nostra, storica associazione italiana per la tutela del patrimonio culturale, artistico e naturale del Paese.

Le studentesse e gli studenti delle classi 3A, 4A e 4B del Liceo Artistico hanno accompagnato i visitatori in un percorso immersivo tra le stazioni del museo, ciascuna trasformata in sala di proiezione. I giovani, coordinati dalla professoressa Maria Lucia Carani, ideatrice del progetto insieme alle docenti Patrizia Angelone (progettazione grafica) e Maria Laura Costantini (formazione), hanno curato l’intera esperienza: dalla selezione dei materiali alla progettazione dei pannelli, fino all’accoglienza del pubblico.

I filmati – molti dei quali risalenti agli anni ’50 – sono stati rielaborati e montati dagli studenti stessi, che hanno adattato le narrazioni in funzione delle stazioni ospitanti. Il lavoro di ricerca è stato reso possibile grazie al contributo di Mauro Congeduti, tutor esterno di Italia Nostra ed ex direttore del museo MUNDA dell’Aquila, e di Massimo Santilli, documentarista e autore, che ha messo a disposizione preziosi materiali d’archivio sulle tradizioni della Valle Subequana.

Otto i luoghi coinvolti nel borgo: dalla Cancella Rinascimentale, dove è stato proiettato “Gli ombrellai”, alla Stalla di Regina e Pupetta con “I serpari di Cocullo”; dalla Stalla delle Pecore e delle Capre con “L’emigrazione”, alla Stalla dell’Asino con “Nella bottega di Quirico” e “Ottavio fabbrica una covella”; nella Cantina Annonnasè, due documentari dedicati all’ingegno femminile: “Le mani dell’ingegno” e “Soriana fila e racconta”; nella Cantina del Grano e del Pane è stato proiettato “Dal seme alla solina”, mentre nella Cantina del Vino il pubblico ha assistito a “Giovannino intreccia una canestra”. Infine, nella Chiesa di San Gaetano è andato in scena “Il culto delle pietre”.

La giornata si è aperta al Circolo ASD Vallese, con i saluti istituzionali e l’introduzione al percorso da parte degli enti promotori. Presenti la sindaca di Tione degli Abruzzi Stefania Mariani, il fondatore del MuDi Fausto Di Giulio, le giovani guide locali, Massimo Pedone e Maria Grazia Guidone della Cooperativa di Comunità Cuore delle Valli, e numerosi docenti e studenti.

«Un cammino tra le stazioni del MuDi aiuta i ragazzi a pensare – ha commentato la professoressa Carani – in un tempo in cui troppo spesso si vive in superficie. Mentre la sindaca Mariani ha ricordato come “il progetto MuDi sia mosso dal sogno di dare una seconda vita ai paesi di questo territorio».

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, del Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, del Comune di Tione degli Abruzzi e dell’Aquila Film Festival.

Il MuDi prosegue il suo calendario di aperture primaverili sabato 25 maggio e domenica 2 giugno, alle ore 10:30, sarà possibile partecipare a nuove esperienze di visita, sempre accompagnati dalle giovani guide del borgo. Prenotazione obbligatoria.

Infine, lunedì 10 giugno è previsto un evento speciale con l’inaugurazione della nuova stazione del museo: la Cantina del Torchio Antico, dedicata alla figura di Fra Berardinello da Fontavignone, legata alla tradizione spirituale francescana dell’area subequana.

Per prenotazioni: mail a mudi@cuoredellevalli.com, telefono e WhatsApp a +39 327 208 8202. Informazioni sul sito web www.mudimuseo.eu e sulle pagine social ufficiali del MuDi – Museo Diffuso del Parco Sirente-Velino.