21 Maggio 2025 - 19:29:06
di Tommaso Cotellessa
Si concluderà nel capoluogo abruzzese il 23 e 24 maggio il percorso di “Cantiere Città Junior Edition”, progetto nato per mettere i giovani al centro della progettazione culturale dei territori italiani. L’iniziativa ha coinvolto dieci città finaliste al titolo di Capitale italiana della Cultura 2026 – Alba, Agnone, Gaeta, Latina, Lucera, Maratea, Rimini, Treviso, l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e L’Aquila – attraverso un programma intenso e partecipato che ha visto protagonisti 63 ragazzi e ragazze under 23.
Ideato nell’ambito della terza edizione di Cantiere Città, il programma di capacity building promosso dal Ministero della Cultura e dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali, l’appuntamento ha avuto come obiettivo quello di valorizzare i progetti nati per i dossier di candidatura e dare continuità alle idee attraverso l’energia e la visione dei più giovani.
Il gran finale si svolgerà all’Aquila, con due giornate all’insegna della cultura, aperte al pubblico e incentrate su musica, cinema e arti visive. Il cuore dell’evento sarà il progetto “La mia città: suoni e immagini dalla settima arte”, frutto di una sinergia tra il Comune dell’Aquila, il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, l’Accademia delle Belle Arti e il Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Abruzzo.
Venerdì 23 maggio, il Paper Concert Hall del Conservatorio ospiterà alle ore 18.00 l’inaugurazione della mostra di locandine cinematografiche realizzate dagli studenti dell’Accademia, opere originali che raccontano L’Aquila e il suo territorio attraverso l’immaginario dei film girati nella regione. A seguire, alle ore 18.30, sarà proiettato il docufilm “La mia città. Suoni e immagini dalla settima arte”, a cura degli studenti del Centro Sperimentale, con l’accompagnamento musicale dal vivo degli allievi del Conservatorio.
Il giorno seguente, sabato 24 maggio alle ore 10.00, presso la sala conferenze di Palazzo Margherita, si terrà l’evento conclusivo del percorso. Saranno presentate le attività svolte dai giovani nelle rispettive città: dalle visite guidate ai centri storici, ai laboratori di cinema e teatro, fino agli incontri con figure culturali locali, cammini, esperienze enogastronomiche e performance artistiche.
Grande soddisfazione da parte delle istituzioni aquilane, che vedono in questo appuntamento un ulteriore tassello del processo di rinascita culturale post-sisma. “Questa iniziativa incarna lo spirito della candidatura a Capitale italiana della Cultura – ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi – mettendo al centro i giovani, la loro creatività e la loro capacità di visione. L’Aquila è oggi un laboratorio culturale vivo e dinamico, grazie anche al lavoro sinergico delle nostre eccellenze formative”.
A sottolineare l’importanza del lavoro svolto, anche le parole di Francesca Mannocchi, direttrice artistica del corso di “Reportage audiovisivo”: “È stato un laboratorio creativo e umano. I ragazzi delle scuole d’arte della città hanno dato vita a un dialogo tra cinema, musica e grafica”.
Rinaldo Tordera, presidente dell’Accademia delle Belle Arti, ha evidenziato il valore del racconto per immagini della città: “Gli studenti hanno saputo restituire la bellezza e la storia di L’Aquila attraverso locandine originali ispirate ai film girati sul nostro territorio”.
Infine, Claudio Di Massimantonio, direttore del Conservatorio, ha ribadito il valore educativo dell’iniziativa: “La musica composta ed eseguita dai nostri studenti è testimonianza di una formazione che stimola la creatività e alimenta la partecipazione culturale”.
“Cantiere Città Junior Edition” si chiude così all’Aquila, confermando il ruolo dei giovani come veri protagonisti della trasformazione dei territori, e ribadendo la centralità della cultura come strumento di crescita, rigenerazione e dialogo.