21 Maggio 2025 - 12:39:39
di Redazione
Tradizione agricola, memoria collettiva e arte si incontrano sabato 24 maggio per una giornata destinata a lasciare il segno: a Fano Adriano verrà siglato il Patto di Gemellaggio “Terre dello zafferano” con Navelli, patria dello zafferano di qualità riconosciuto in tutto il mondo.
Il gemellaggio tra Fano Adriano e Navelli nasce dall’intento di costruire un legame simbolico e operativo fra due comunità che, pur avendo storie molto diverse, si riconoscono oggi sotto il segno comune dello zafferano. Navelli custodisce una tradizione pluricentenaria nella coltivazione di questa preziosa spezia, riconosciuta e tutelata a livello nazionale e internazionale. Fano Adriano, invece, si è avvicinato solo di recente a questo “oro rosso”, grazie all’iniziativa di una giovane azienda agricola che ha già ottenuto ottimi risultati fin dalle prime raccolte. Questa tappa istituzionale vuole incoraggiare la valorizzazione e lo sviluppo della coltura dello zafferano in tutta l’area dell’Alto Vomano, come elemento identitario e risorsa per il futuro, capace di generare nuove opportunità economiche e di occupazione.
Nella stessa giornata, la comunità renderà omaggio alla figura dell’Avv. Luigi Riccioni, concittadino stimato e benefattore silenzioso, intitolandogli la sala polifunzionale delle Officine del Gran Sasso dove, per l’occasione, verrà svelata la targa a lui dedicata. Nello stesso edificio, in questa speciale giornata per la comunità fanese, sarà inaugurata “∞ISTANTI”, esposizione permanente del fotografo naturalistico Roberto Mazzagatti, autentico ambasciatore delle bellezze del Gran Sasso.