24 Maggio 2025 - 12:01:58

di Martina Colabianchi

«Battendo per 2-0 il Cagliari nell’ultima giornata di campionato, ieri il Napoli si è laureato Campione d’Italia per la quarta volta nella sua secolare storia. Una storia, quella del prestigioso club partenopeo, che negli ultimi cinque anni è indissolubilmente legata a quella del nostro territorio, che può fregiarsi di aver condiviso la gioia di due dei quattro scudetti azzurri».

Così il sindaco di Castel di Sangro e presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, all’indomani della vittoria del Napoli, che battendo il Cagliari ha conquistato il suo quarto scudetto.

«Sappiamo cosa significa vincere insieme al Napoli – ha commentato Caruso -. Dal 2020, in piena pandemia Covid, il club del patron Aurelio De Laurentiis, al quale vanno gli auguri per il suo 76esimo compleanno, ha scelto di preparare la stagione a Castel di Sangro: una sfida autentica, con lo stadio ‘Teofilo Patini’ primo impianto in Italia ad aprire ai tifosi per gli allenamenti estivi. Da lì è iniziato un percorso straordinario. Un percorso che ha visto crescere l’entusiasmo anno dopo anno, fino al trionfo del 2023 con il terzo scudetto, a 33 anni di distanza dal precedente, e ora con il quarto, conquistato grazie alla determinazione della società e del nuovo corso guidato da mister Antonio Conte».

«La festa è esplosa allo stadio ‘Maradona’ e nelle piazze della città partenopea, ma anche nella nostra città, ormai legata a doppio filo alle vicende azzurre. Castel di Sangro si conferma non solo Città dello Sport, ma anche un amuleto per i traguardi sportivi di personalità e club sportivi ed è pronta ad accogliere nuovamente il Napoli e i suoi splendidi tifosi la prossima estate, per un rapporto destinato a durare ancora a lungo».