27 Maggio 2025 - 10:56:44
di Redazione
Nasce all’Aquila “Reti di Comunità”: un progetto di educazione all’imprenditorialità per i giovani della provincia dell’Aquila.
Il progetto è stato presentato nell’ambito di un primo incontro organizzato oggi da Snam e Fondazione Carispaq rivolto agli Enti del Terzo Settore con un focus sulle nuove opportunità aperte dalla riforma del settore e il dialogo tra Enti del Terzo Settore e pubblica amministrazione. Un’occasione di confronto e dialogo tra enti, istituzioni e professionisti impegnati nella costruzione di nuove reti di prossimità e sviluppo locale.
Il progetto “Reti di Comunità”: percorsi di educazione all’imprenditorialità” nasce come prosecuzione del Progetto Appennino 2024 con l’obiettivo di rafforzare il tessuto imprenditoriale, sociale ed economico dei territori della provincia dell’Aquila attraverso una serie di azioni volte all’educazione all’imprenditorialità sociale.
Reti di Comunità si articola in un ampio ventaglio di azioni che spaziano dalla formazione all’accompagnamento imprenditoriale, facilitando inoltre anche l’accesso a bandi, finanziamenti e opportunità di collaborazione tra enti locali e nazionali.
Gli ambiti principali del progetto sono: formazione dei giovani sull’imprenditorialità in collaborazione con scuole secondarie e università, attraverso cui saranno coinvolti oltre 160 studenti di 8 scuole secondarie; sviluppo dell’imprenditorialità attraverso il consolidamento di una cultura d’impresa ad impatto sociale con formazione, laboratori e sperimentazioni sul campo; supporto alle filiere per sviluppare una lettura dei bisogni e delle priorità rafforzando le azioni messe in campo
Il progetto, presentato da Fondazione Carispaq, Fondazione Snam e Fondazione Terzjus ETS, si sviluppa in sinergia con numerosi attori locali e nazionali tra cui Avanzi, Appennini for All, Junior Achievement Italia, Cooperativa La Maesa, Associazione Comunicare, Saturno Consulting, Enti del Terzo Settore, amministrazioni comunali e associazioni filantropiche nazionali.
Una speciale attenzione sarà dedicata al supporto delle filiere locali, in particolare nel settore agro-silvo-pastorale e turistico e al consolidamento di spazi e meccanismi di finanziamento a disposizione degli attori locali
«Sulla scia del successo ottenuto da Progetto Appennino, la Fondazione Carispaq – ha dichiarato il
presidente della Fondazione Domenico Taglieri – ha inteso proseguire la collaborazione con Fondazione Snam sul
tema della creazione di una cultura d’impresa che sostenga le proposte dei giovani. Con Reti di Comunità continuiamo a investire nelle idee e nelle competenze dei giovani che scelgono di costruire il proprio futuro nel nostro territorio portando innovazione, sostenibilità e nuove opportunità. Anche questo nuovo progetto è un modello capace di innescare ricadute positive non solo sul piano economico, ma anche su quello culturale, sociale e ambientale, rafforzando il senso di appartenenza e stimolando nuove energie per la rigenerazione dei territori».
«Continua l’impegno della Fondazione a favore della formazione e crescita giovanile – ha detto Pierluigi Pannunzi, vicepresidente della Fondazione Carispaq – Da questo progetto che abbiamo intrapreso da qualche anno, abbiamo già avuto risultati con il Restart Appennino con Fondazione Snam e Fondazione Garrone. Il focus è rivolto ai giovani, con lo scopo di instillare il coraggio di fare impresa nel nostro territorio e nelle aree interne e disagiate, e di esprimere al meglio le loro capacità anche con startup innovative. I giovani sono la risposta al momento di difficoltà che le zone interne vivono».
«Con Reti di Comunità continuiamo il nostro impegno per accompagnare i territori dell’Abruzzo in percorsi di crescita imprenditoriale, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni. Insieme a Fondazione Carispaq e in stretta collaborazione con enti e realtà locali, vogliamo costruire opportunità concrete di formazione, innovazione e crescita offrendo ai giovani ulteriori strumenti per poter costruire il futuro professionale rimanendo nelle proprie comunità. In questo modo, coerentemente con gli obiettivi di Fondazione Snam, potremo generare un impatto positivo e duraturo che possa rafforzare il tessuto sociale ed economico dei territori, e contribuire al loro sviluppo», ha commentato Marta Luca, direttrice generale di Fondazione Snam.
«Per noi la partnership con Fondazione Carispaq sul progetto Reti di comunità è fondamentale e da subito, perché infatti il progetto si pone in continuità con il Progetto Appennino che l’anno scorso sviluppato, in cui Fondazione Carispaq è stato un partner fondamentale – ha affermato Angela Melodia di Fondazione Snam – Con questo progetto Fondazione Snam rinnova il suo impegno sul territorio abruzzese: lavoreremo con un numero sempre più ampio di partner locali, ma anche partner nazionali, come ad esempio la fondazione Terzjus che ha realizzato quest’evento per stimolare sempre di più la cultura dell’imprenditorialità sociale, rafforzare gli enti del terzo settore, che sono impegnati in progetti che producono valore economico e sociale per questi territori, ma anche stimolando l’imprenditorialità giovanile nell’ottica di offrire sempre più strumenti ai giovani per contribuire allo sviluppo del proprio territorio, rimanere sul loro territorio e costruire bene comune».
L’invito è aperto a tutte le realtà del territorio, ai giovani, alle scuole, alle imprese e agli enti del Terzo Settore che desiderano contribuire attivamente alla costruzione di un tessuto imprenditoriale abruzzese innovativo e sostenibile.
Per maggiori informazioni e dettagli sull’iniziativa è possibile visitare il seguente link: https://www.fondazionesnam.it/it/progetti/Reti-di-comunita.html
