Precari Asl 1: i sindacati Fials e Confsal convocati dal prefetto

Il prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha convocato i sindacati Fials e Confsal a seguito dello stato di agitazione indetto dalle stesse sigle sindacali per chiedere risposte sul futuro di 150 lavoratori precari delle cooperative attive nella Asl 1.

Il tavolo di confronto è in programma giovedì 29 maggio alle 11.

Lo stato di agitazione era stato indetto a seguito della nota inviata da parte del Dipartimento della Sanità che, in un primo momento, aveva intimato alla Azienda sanitaria di non procedere all’aggiudicazione della gara d’appalto relativa all’accordo quadro per i servizi di supporto amministrativo e tecnico.

Successivamente, la Regione e la Asl avevano provveduto a sbloccare la procedura consentendo la regolare prosecuzione del servizio.

Le preoccupazioni però restano. I 150 lavoratori chiedono, infatti, una stabilizzazione anche per chi non ha partecipato o non è risultato idoneo. Il timore più grande è che, con la pubblicazione della graduatoria del recente concorso pubblico per 53 posti da assistente amministrativo, prevista già per giugno, molti degli attuali lavoratori vengano tagliati fuori.

«È necessario continuare con un confronto serrato al fine di individuare tutte le soluzioni percorribili atte a garantire i livelli occupazionali e un’adeguata continuità del servizio – scrivono le due sigle sindacali -. Auspichiamo una convergenza da parte di tutti gli attori in causa senza contrapposizioni di sorta, su una vertenza che vede coinvolte numerose famiglie del territorio».