28 Maggio 2025 - 16:37:43
di Tommaso Cotellessa
Il Centro Studi Danza L’Arabesque, fondato e diretto dalla prof.ssa Maria Cristina Adriatico, celebra i suoi 40 anni di attività con un evento imperdibile: il Gala di Danza “Danzando il Tempo – 40 anni oltre il movimento”, in programma sabato 31 maggio 2025, alle 20.30, sul palco del Ridotto del Teatro Comunale “Vittorio Antonellini” a L’Aquila.
L’evento, patrocinato dal Comune dell’Aquila, dalla Regione Abruzzo, da Abruzzo 2026 e L’Aquila insieme per lo Sport, rappresenterà l’occasione per ripercorrere la storia della scuola, che dal 1985 è un punto di riferimento nella formazione artistica e nella promozione della danza classica, moderna, contemporanea e orientale, coinvolgendo generazioni di allievi e professionisti.
L’Arabesque rappresenta una delle realtà più longeve e apprezzate del panorama coreutico locale, che ha saputo veicolare il rigore e la bellezza delle discipline della danza in modo appassionato e rispettoso delle specificità di ogni allievo. L’Arabesque si distingue da sempre per la sua visione inclusiva e accogliente, proponendo corsi per bambini, adolescenti e adulti, senza limiti di età. La scuola si rivolge a chiunque desideri avvicinarsi alla danza, valorizzando l’espressione personale, la crescita armonica e l’amore per l’arte del movimento. Un ambiente dove ogni corpo trova spazio, ascolto, possibilità e orizzonti.
Nella serata di sabato 31 maggio, sotto la direzione artistica della prof.ssa Adriatico, si alterneranno coreografie, musica dal vivo e performance che racconteranno quattro decenni di passione, formazione e impegno nel mondo della danza.
Il gala vedrà esibirsi, insieme alle danzatrici del Centro Studi Danza L’Arabesque, ospiti di grande pregio del panorama nazionale: i danzatori Oliviero Bifulco, Teresa La Marca, Chiara Tedeschi, Bruna Cerasa, Raffaella Saturni, Aurora Ciuffetelli, il coreografo Tiziano Di Muzio. Ci saranno poi due momenti di musica dal vivo a cura dell’Ensemble barocco Aulos e di Metonimia Music (Electronic Duo), e la partecipazione straordinaria del Gruppo Storico Sbandieratori Città dell’Aquila.