Acerbo (Prc): sabato a Roma contro il DL sicurezza con bandierone Palestina. Benvenute tutte le manifestazioni per Gaza
28 Maggio 2025 - 18:13:00
Sabato 31 parteciperemo alla manifestazione contro il DL Sicurezza
portando il bandierone della Palestina e quello della pace perchè Gaza
deve essere presente in ogni mobilitazione. Dall’ottobre 2023 noi di
Rifondazione Comunista abbiamo manifestato ininterrottamente con la
comunità e gli studenti palestinesi contro il genocidio a Gaza. Aderiamo
quindi alla marcia per Gaza promossa dal Comune di Marzabotto e
dall’ANPI per il 15 giugno perchè abbiamo sempre sostenuto che i
principi dell’antifascismo e della Resistenza impongono oggi la
solidarietà con il popolo palestinese.
Se la piattaforma è quella annunciata, cioè la mozione presentata in
parlamento, il 7 giugno parteciperemo anche alla manifestazione indetta
da AVS-M5S-PD.
Il fatto che finalmente si mobilitino i partiti del centrosinistra, e in
particolare il PD che ha tenuto per anni posizioni orribilmente
filo-israeliane, lo consideriamo una vittoria del movimento di
solidarietà con la Palestina. E’ un fatto politico positivo. Meglio
tardi che mai.
portando il bandierone della Palestina e quello della pace perchè Gaza
deve essere presente in ogni mobilitazione. Dall’ottobre 2023 noi di
Rifondazione Comunista abbiamo manifestato ininterrottamente con la
comunità e gli studenti palestinesi contro il genocidio a Gaza. Aderiamo
quindi alla marcia per Gaza promossa dal Comune di Marzabotto e
dall’ANPI per il 15 giugno perchè abbiamo sempre sostenuto che i
principi dell’antifascismo e della Resistenza impongono oggi la
solidarietà con il popolo palestinese.
Se la piattaforma è quella annunciata, cioè la mozione presentata in
parlamento, il 7 giugno parteciperemo anche alla manifestazione indetta
da AVS-M5S-PD.
Il fatto che finalmente si mobilitino i partiti del centrosinistra, e in
particolare il PD che ha tenuto per anni posizioni orribilmente
filo-israeliane, lo consideriamo una vittoria del movimento di
solidarietà con la Palestina. E’ un fatto politico positivo. Meglio
tardi che mai.
Noi lo chiamiamo genocidio, loro massacro. L’importante è unirsi per
fermare il governo criminale e fascista di Netanyahu.
L’8 giugno scadrà il termine per il termine per il rinnovo automatico
del Memorandun per la cooperazione militare tra Italia e Israele. Uniamo
le nostre voci per esigere che il governo lo interrompa. L’Italia non
deve più essere complice del genocidio.
Rifondazione Comunista è impegnata dall’inizio con le reti di movimento
e le associazioni della campagna STOP REARM EUROPE nella costruzione
della manifestazione del 21 giugno contro il riarmo, il genocidio e la
guerra.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione
Comunista – Sinistra Europea