04 Giugno 2025 - 11:19:18

di Tommaso Cotellessa

In occasione del 211° anniversario della fondazione dell’Arma, che sarà celebrato, giovedì 5 giugno, alla caserma Iafolla, il Comando dei Carabinieri ha redatto un report relativo all’attività dei militari nel territorio della provincia dell’Aquila nel corso del 2024.

In un anno sono pervenute oltre 39 mila richieste d’intervento, effettuati quasi 13 mila interventi sul posto, disposti 312 arresti e 1.819 denunce.

Questi i numeri che raccontano l’operato dell’Arma nel territorio aquilano, testimoniando l’immane lavoro compiuto dai militari per mantenere la sicurezza e tutelare il benessere pubblico.

Nel report viene inoltre specificato che, entrando nel dettaglio, le chiamate effettuate dai cittadini sono state 39.174, di cui 32.306 sono state effettuate componendo il 112 e 6.868 al numero ambientale 1515.

Tali segnalazioni sono state gestite dalle cinque centrali operative presenti nel territorio che hanno attivato 12.981 interventi.

Sul fronte del controllo del territorio sono stati disposti 29.361 servizi esterni, con una media di 80 pattuglie al giorno, 120.000 persone identificate e 81.000 veicoli controllati.
I delitti perseguiti dai Carabinieri sono stati 5.309, pari al 71% del totale in provincia (7.391), con 312 arresti (+8% rispetto all’anno scorso) e 1.819 denunce (-3%).

Viene inoltre specificato che sono stati registrati 124 reati nell’ambito del servizio “codice rosso”, riservato a reati inerenti Atti persecutori, maltrattamenti, violenza sessuale, revenge porn. Rimanenso in questo ambito, i militari hanno disposto 20 arresti e 111 denunce.

Un altro importante fronte di azione è stato quello del contrasto alle truffe agli anziani, in questo senso l’Arma ha operato in 73 casi, con 12 arresti e 35 deferimenti, riuscendo a bloccare conti correnti e restituire 72.000 euro.