04 Giugno 2025 - 13:14:26
di Tommaso Cotellessa
Una storia lunga oltre due secoli, quella dell’Arma dei Carabinieri, che il 5 giugno celebra il 211° anniversario dalla sua fondazione. Un traguardo importante per un’Istituzione che affonda le proprie radici nel 1814, quando a Torino re Vittorio Emanuele I, con l’emanazione delle Regie Patenti, istituì il Corpo dei Carabinieri Reali. La data del 5 giugno fu poi simbolicamente scelta per le celebrazioni ufficiali poiché, nel 1920, in quel giorno la Bandiera dell’Arma ricevette la prima delle tre Medaglie d’Oro al Valor Militare.
Le celebrazioni si terranno in tutta Italia, con cerimonie e manifestazioni aperte alla cittadinanza, a testimonianza della capillare presenza dell’Arma nelle grandi città come nei più piccoli borghi. Anche L’Aquila si prepara a vivere una giornata densa di significato e partecipazione.
La giornata si aprirà alle 09.30 nel cortile della caserma Iafolla di via del Beato Cesidio, dove una rappresentanza dei Carabinieri della sede, alla presenza del Prefetto dell’Aquila, Dott. Giancarlo Di Vincenzo, del Questore, del Comandante Regionale e Provinciale della Guardia di Finanza, e di numerosi alunni appartenenti a diversi Istituti Scolastici della città e dei comuni limitrofi, si schiererà per la cerimonia dell’Alzabandiera.
Subito dopo l’Alzabandiera, negli spazi verdi antistanti il Comando Provinciale, in piazza Italia, verrà inaugurato il Villaggio della Legalità e dell’Ambiente: un’area espositiva (aperta al pubblico sino alle 20.00) dove la cittadinanza potrà visitare alcuni stand dei reparti territoriali e delle componenti specializzate dell’Arma ed osservare da vicino le autovetture, i motocicli e gli altri mezzi in dotazione.
Sarà anche possibile assistere ad alcune dimostrazioni pratiche di come operano quotidianamente i Carabinieri: dalle tecniche di sopralluogo nella scena del crimine appositamente riprodotta a beneficio dei visitatori, alla ricerca di esche avvelenate ad opera dell’unità cinofila antiveleno dei Carabinieri Forestali, dal sorvolo del drone per il contrasto agli incendi boschivi, all’esposizione di beni artistici ed archeologici trafugati e successivamente recuperati dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale.
Non meno significativa sarà la possibilità di poter interagire con il Personale presente, che illustrerà le attività svolte, risponderà alle domande dei cittadini, dispenserà consigli utili per la prevenzione dei reati e distribuirà alcuni vademecum sul tema della sicurezza in montagna e sul contrasto alle truffe in danno di persone anziane.
La giornata di celebrazioni raggiungerà il momento clou nel pomeriggio, all’interno del Comando Provinciale, dove alle 18.30 è in programma la solenne cerimonia per il 211° Annuale di Fondazione dell’Arma, aperta alla gradita partecipazione dei cittadini che potranno accedere liberamente in caserma, entro le 18.15.
Una compagnia di formazione di Carabinieri, in rappresentanza delle donne e degli uomini dell’Arma in servizio nell’intera provincia aquilana, si schiererà in armi alla presenza del Colonnello Salvatore Del Campo, Comandante Provinciale dei Carabinieri di L’Aquila, delle Autorità civili, militari e religiose, dei rappresentanti delle Istituzioni, dei gonfaloni della Regione Abruzzo, della Provincia di L’Aquila, dei Comuni di Roccaraso e Sulmona, decorati al Valor Militare, di L’Aquila, Avezzano, Tagliacozzo e Castel di Sangro, dei labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, delle rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestali, della cittadinanza tutta e degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, invitati assieme ai propri docenti.
Il Colonnello Del Campo traccerà un breve resoconto dell’attività svolta dai Carabinieri in questa provincia e degli obiettivi raggiunti nell’anno trascorso, tributando un riconoscimento a quei Carabinieri che, nell’ambito delle numerose e diversificate attività poste in essere ogni giorno, si siano particolarmente distinti in brillanti operazioni di servizio o che abbiano compiuto atti dal particolare valore etico o sociale.
La celebrazione vedrà, inoltre, la premiazione degli alunni vincitori del concorso letterario, indetto tra i ragazzi di numerosi Istituti di istruzione della Provincia, per il quale quest’anno sono state scelte le tracce Il Carabiniere tra la gente, per la gente; Il Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto: esempio di fedeltà e altruismo; Il Carabiniere: una mano tesa verso chi chiede aiuto e La tutela della Biodiversità: il mondo visto dagli occhi di un albero. La composizione di un elaborato, singolo o di gruppo, nel quale i ragazzi si sono cimentati, si inserisce nell’alveo delle diverse iniziative che L’Arma dei Carabinieri pone in essere per incrementare la diffusione della cultura della legalità tra i giovani.
In apertura della cerimonia, sarà restituita all’Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, S.E.R. Monsignor Antonio D’Angelo, una preziosa pala d’altare del 1595, raffigurante la Nascita della Vergine, attribuita al pittore fiorentino Bernardino Monaldi, trafugata dalla Chiesa di Santa Maria della Consolazione di Picenze (Barisciano) e recuperata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di L’Aquila. L’opera sarà esposta nella sala briefing del Comando e visibile al pubblico a conclusione della cerimonia.