“Abruzzo Insieme”: Progetto di legge istituzione ARUAP: Magnacca bocciata dalla sua stessa maggioranza
05 Giugno 2025 - 16:30:30
Progetto di legge istituzione ARUAP – Cavallari e Menna ( Abruzzo
Insieme): Assessore Magnacca sonoramente bocciata dalla sua stessa
maggioranza”Ciò che è andato in scena oggi, nelle sedute congiunte di commissione
sul progetto di legge istitutiva dell azienda regionale unica attività
produttive ( oggi ARAP) rappresenta il fallimento e soprattutto la
sonora bocciatura che la stessa maggioranza di centrodestra, a guida
Marsilio, ha inferto al proprio Assessore Tiziana Magnacca, principale
protagonista del Progetto di Legge”.
Così in una nota gli esponenti del gruppo Abruzzo Insieme Giovanni
Cavallari e Vincenzo Menna, a margine dei lavori di commissione sul tema
dell azienda regionale attività produttive, nel corso dei quali le
proposte emendative dei commissari di maggioranza hanno, di fatto,
stravolto l’originario impianto normativo.
“Crediamo che quanto accaduto oggi rappresenti, in primis, un’ammissione
di colpa circa le criticità, ampiamente e ripetutamente segnalate dalla
pressoché totalità dell’opposizione, della proposta di legge nella sua
versione originale. L’aver poi previsto un processo preventivo e
propedeutico di due diligence sui conti del consorzio Chieti Pescara,
certifica la bontà degli appunti mossi, in ogni sede, sul rischio che la
situazione di tale struttura affossasse irreversibilmente la posizione
dell’agenzia regionale, che già di per sé non naviga in acque felici.
Incredibile che ci siano voluti mesi e mesi per arrivare ad un percorso
che questa opposizione, nel mero ed esclusivo interesse degli abruzzesi,
aveva ampiamente suggerito. Ad ogni buon conto, ripartiamo dalla saggia
decisione della commissione, assunta su nostro impulso, di sospendere
l’iter approvativo in attesa dell’audizione dell’Assessore Magnacca e
soprattutto delle parti sociali che abbiamo chiesto di audire.
Da parte nostra continueremo ad impegnarci a testa bassa al fine di
ottenere un testo di legge che sia effettivamente valido ed efficace e
che renda l’ARAP una struttura in grado di soddisfare appieno gli
interessi di imprenditori che hanno investito, o che intendono
investire, nelle aree industriali presenti nelle varie provincie”
concludono.
Insieme): Assessore Magnacca sonoramente bocciata dalla sua stessa
maggioranza”Ciò che è andato in scena oggi, nelle sedute congiunte di commissione
sul progetto di legge istitutiva dell azienda regionale unica attività
produttive ( oggi ARAP) rappresenta il fallimento e soprattutto la
sonora bocciatura che la stessa maggioranza di centrodestra, a guida
Marsilio, ha inferto al proprio Assessore Tiziana Magnacca, principale
protagonista del Progetto di Legge”.
Così in una nota gli esponenti del gruppo Abruzzo Insieme Giovanni
Cavallari e Vincenzo Menna, a margine dei lavori di commissione sul tema
dell azienda regionale attività produttive, nel corso dei quali le
proposte emendative dei commissari di maggioranza hanno, di fatto,
stravolto l’originario impianto normativo.
“Crediamo che quanto accaduto oggi rappresenti, in primis, un’ammissione
di colpa circa le criticità, ampiamente e ripetutamente segnalate dalla
pressoché totalità dell’opposizione, della proposta di legge nella sua
versione originale. L’aver poi previsto un processo preventivo e
propedeutico di due diligence sui conti del consorzio Chieti Pescara,
certifica la bontà degli appunti mossi, in ogni sede, sul rischio che la
situazione di tale struttura affossasse irreversibilmente la posizione
dell’agenzia regionale, che già di per sé non naviga in acque felici.
Incredibile che ci siano voluti mesi e mesi per arrivare ad un percorso
che questa opposizione, nel mero ed esclusivo interesse degli abruzzesi,
aveva ampiamente suggerito. Ad ogni buon conto, ripartiamo dalla saggia
decisione della commissione, assunta su nostro impulso, di sospendere
l’iter approvativo in attesa dell’audizione dell’Assessore Magnacca e
soprattutto delle parti sociali che abbiamo chiesto di audire.
Da parte nostra continueremo ad impegnarci a testa bassa al fine di
ottenere un testo di legge che sia effettivamente valido ed efficace e
che renda l’ARAP una struttura in grado di soddisfare appieno gli
interessi di imprenditori che hanno investito, o che intendono
investire, nelle aree industriali presenti nelle varie provincie”
concludono.