07 Giugno 2025 - 12:04:17

di Redazione

I paesi del Parco Sirente Velino tornano a risuonare al ritmo del pianoforte, con gli appuntamenti musicali curati da Maria Gabriella Castiglione. Sei date per la seconda edizione di “Armonie nei Borghi del respiro”.

La musica risuona e porta nuove emozioni nel territorio del Parco Sirente Velino, che si prepara ad accogliere la seconda edizione di Armonie nei Borghi del respiro: concerti recital al pianoforte tenuti da Maria Gabriella Castiglione
Dopo il successo della prima edizione, tornano anche nel 2025 gli appuntamenti artistici che, quest’anno, andranno ad abbracciare sei comunità. Si partirà con il primo concerto sabato 14 giugno nella Chiesa di San Teodoro a Massa d’Albe, alle ore 21. A seguire, Maria Gabriella Castiglione e il suo pianoforte saranno protagonisti delle date a: Rocca di Mezzo (giovedì 31 luglio), Secinaro (sabato 9 agosto), Fagnano Alto (mercoledì 13 agosto), Ocre (giovedì 21 agosto) e Tione degli Abruzzi (sabato 6 settembre).

Tra le location individuate per le singole esibizioni, Fagnano Alto è quella espressamente richiesta dall’artista. In virtù, infatti, dell’ottima acustica che caratterizza la struttura del San Sebastiano, a Corbellino – cornice dell’evento già nella passata stagione concertistica – Maria Gabriella Castiglione ha chiesto di poter svolgere un nuovo appuntamento all’interno dell’edificio di Fagnano per poter registrare lo spettacolo musicale.
L’artista ha recentemente ricevuto il Premio Unesco per il “rilevante contributo profuso alla promozione del Patrimonio musicale mondiale”. Una promozione che non dimentica i piccoli centri, con l’obiettivo di portare la storia della musica classica anche lontano dai teatri cittadini.

«Siamo contenti di poter tornare ad ospitare questi appuntamenti artistici che raccoglieranno le nostre comunità. Dopo la partecipazione agli spettacoli registrata lo scorso anno, ora siamo pronti a partire con la seconda edizione dell’iniziativa, certi che la musica saprà offrici momenti speciali di condivisione e riflessione», le parole del presidente del Parco regionale Sirente Velino, Francesco D’Amore