07 Giugno 2025 - 17:26:08

di Angelo Liberatore

Calcio e ricordo si fondono insieme nella quattordicesima edizione del memorial “Davide e Matteo Cinque”.

«Il ricordo è importantissimo – dice Massimo Cinque, padre di Davide e Matteo e presidente dell’ASD San Gregorio – questo torneo tiene viva la loro memoria ed anche quella della meravigliosa mamma Daniela, volati in cielo in quella maledetta notte del 6 aprile 2009». «Loro però – prosegue Massimo Cinque – sono con me sempre, ogni giorno tutti i giorni dell’anno. E non potrebbe essere altrimenti».

Organizzato dall’ASD San Gregorio e dall’associazione “Luca Moro – lo sport per tutti“, il torneo (riservato alla categoria Esordienti anno 2013) ha visto la partecipazione di ben 15 società provenienti da tutto l’Abruzzo.

«Faccio parte dell’organizzazione di questo torneo – dice il tecnico dell’Aquila Soccer School Tommaso Rotilioperché sono molto legato alla famiglia Cinque; ho allenato Davide e Matteo quando avevano l’età dei giovani calciatori che ora sono in campo e poi ho anche militato nel San Gregorio, vincendo pure un campionato». «Lo sforzo organizzativo è grande – dice ancora Rotilio – ma altrettanto grande è la soddisfazione di dare una mano».

Tre i gironi eliminatori del memorial, che si sono disputati sia al campo sportivo di San Gregorio (intitolato proprio a Davide e Matteo Cinque) sia al campo Federale dell’Aquila. Esaurita la prima parte della competizione, spazio poi alla fase finale; dalle squadre tanta voglia di vincere sì, ma il fattore aggregativo è quello ancora più importante.

«Ringrazio tutte le squadre partecipanti – sottolinea Massimo Cinque – il memorial è ormai una classica nel panorama del calcio giovanile abruzzese e vedere questi ragazzi che giocano e si divertono è una cosa veramente meravigliosa». Il memorial “Davide e Matteo Cinque”, per la società del San Gregorio, arriva al termine di una stagione assai importante. I nerazzurri, infatti, in questo 2025 tagliano il traguardo del mezzo secolo di storia e di attività, ininterrotta e sempre con la stessa matricola federale.

«La società – ricorda il presidente onorario dell’ASD San Gregorio Teobaldo Cinque – nacque dall’idea di un gruppo di amici che voleva dare ai giovani uno spazio ludico e di socializzazione. Da lì siamo cresciuti tanto, e di questo ne siamo molto soddisfatti».

Il San Gregorio, infatti, è ormai una realtà consolidata del panorama del calcio aquilano ed abruzzese, militando da oltre un decennio in Promozione. «San Gregorio è una famiglia – dice il calciatore Davide Mazzaferro io sono da quattro anni qui ed è sempre un piacere vestire il nerazzurro, giochi sempre con grande voglia e vedi lo sport come un punto centrale». «Per questo – prosegue Mazzaferro – mi fa piacere essere qui presente al memorial per ricordare i figli del nostro presidente Massimo e nipoti del nostro presidentissimo Teobaldo».

Dal memorial si guarda poi già al futuro, ed in casa San Gregorio gli obiettivi sono chiari. Proseguire nel solco della tradizione, con un occhio attento alla crescita ed alla valorizzazione dei giovani. «In nerazzurro sono passati migliaia di calciatori – dice il co presidente dell’Asd San Gregorio, Fabio De Angelis i cinquant’anni sono traguardo che rende orgogliosi; ora sono undici anni che siamo in Promozione ed abbiamo fatto varie volte i playoff cercando di salire in Eccellenza: speriamo che l’anno prossimo sia quello giusto».