Serotonina Animale, 18a puntata: Lisbo e Zamir

“Se pensate che i cani non sappiano contare, provate a mettere tre biscotti in tasca e poi datene a Fido solo due” – Phil Pastoret

Siamo tornati al Rifugio Cucce Felici di Paganica, gestito dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Sono ancora tantissimi i cani che al momento cercano adozione. Oggi, insieme all’educatore cinofilo Cristian Evangelista, ne abbiamo conosciuti altri due.

Come sempre, alla fine dell’articolo la fotogallery.

La presentazione di Lisbo

Lisbo è un maestoso maschio di circa due anni, un pastore abruzzese di taglia grande dal carattere sorprendentemente dolce ed equilibrato. È stato recuperato nei pressi di un’azienda agricola in una frazione della città dell’Aquila e da subito si è distinto per la sua natura affettuosa e profondamente relazionale.

Lisbo è un cane che cerca il contatto umano e ama le coccole. Si relaziona bene anche con gli altri cani e con i bambini.

Ha anche una buona capacità di adattamento: può vivere sia in contesti rurali sia in ambienti più urbanizzati, purché ci sia la giusta attenzione nella gestione. È sereno, stabile e mostra di saper affrontare bene le novità, caratteristiche che rendono il suo indice di adottabilità particolarmente alto.

Per questo i volontari non hanno richieste particolarmente restrittive per la sua adozione: “cerchiamo una famiglia che sia consapevole della taglia e del temperamento tipico della razza, che possa garantirgli il giusto spazio, movimento e un riferimento umano presente e coerente”. È importante ricordare che, come ogni cane da guardia di taglia grande, anche Lisbo ha bisogno di essere compreso, guidato e valorizzato nella sua intelligenza e sensibilità.

Adottare Lisbo significa accogliere nella propria vita un compagno leale, capace di dare tanto affetto e protezione, con la giusta dose di energia e una sorprendente dolcezza.

La presentazione di Zamir

Zamir è un meticcio di taglia medio-piccola, ha cinque anni e una storia che racconta di resilienza e dolcezza. È arrivato in canile già con una zampa posteriore amputata, probabilmente in seguito a un investimento. Nonostante questa disabilità, si è dimostrato da subito un cane affettuoso, socievole e perfettamente in grado di vivere una vita serena.

È un tripode perfettamente adattato alla sua condizione: si muove con disinvoltura, ama il contatto umano e adora stare in compagnia. Il suo temperamento tranquillo e relazionale lo rende adatto a molti contesti familiari, anche con altri cani, purché si tenga conto dei suoi limiti fisici. La sua disabilità non lo definisce, ma comporta alcune attenzioni specifiche per garantirgli il benessere a lungo termine.

Dal punto di vista dell’ambiente, Zamir è un cane molto adattabile: può vivere sia in città sia in campagna. Tuttavia, per evitare stress fisico, è preferibile una casa con pochi o nessun gradino, oppure un appartamento dotato di ascensore. Le lunghe camminate o le attività particolarmente dinamiche non fanno per lui: ha bisogno di una routine più rilassata, senza sforzi eccessivi.

Nel tempo, è possibile che sviluppi delle problematiche alla zampa d’appoggio, che è sottoposta a un carico maggiore rispetto alla norma. È quindi importante che la famiglia adottiva sia consapevole della possibilità di dover gestire eventuali cure veterinarie e monitorare la sua mobilità.

Zamir è un cane dal cuore grande, adatto a una famiglia tranquilla, affettuosa e presente, capace di offrirgli una vita stabile, amorevole e priva di eccessive sollecitazioni fisiche. Ha già vissuto la sua parte di difficoltà, ora merita una casa che lo accolga per quello che è: un compagno speciale e generoso.