10 Giugno 2025 - 10:00:32
di Marco Giancarli
Che fine hanno fatto i lavori che avrebbero dovuto riportare in auge l’Hotel di Campo Imperatore? Nessuno sembra sapere di cosa si stia parlando poichè di operai e di cantiere non se ne è vista traccia, almeno fino a questo momento.
Forse concentrati troppo a registrare video sull’arrivo delle funi portanti della funivia, certamente importanti per carità, parrebbe che si sia perso di vista un altro traguardo non meno importante, quello di riconsegnare al comprensorio sciistico una struttura degna di essere chiamata hotel e che peraltro, vista la sua collocazione in quota, svolge anche una importante funzione di sicurezza per dare rifugio a coloro che a causa del maltempo, potrebbero rimanere bloccati in quota, ma di questo ne parleremo tra un po’.

Tornando agli annunci, cosi esattamente il 29 settembre 2022 ai microfoni di LaQtv il primo cittadino Biondi:
«Abbiamo lavorato molto a lungo su questo progetto, lo abbiamo fatto anche a costo di dilatare ulteriormente i tempi quando in sede di comitato tecnico presso il Provveditorato chiesi anche un adeguamento sismico della struttura che comunque ha resistito molto bene al terremoto ed è molto solida. Finalmente ci siamo, abbiamo fatto la gara nei tempi giusti, abbiamo stanziato circa 3,8 milioni di Euro. Il raggruppamento temporaneo è formato da due imprese a aquilane quindi siamo fiduciosi sulla qualità del lavoro, anzi siamo certi. Si tratta solo di un primo pezzo rispetto al progetto più ampio che abbiamo sul Gran Sasso, abbiamo molte risorse, ne serviranno ancora parecchie ma ci stiamo lavorando anche di intesa con l’Ufficio speciale della ricostruzione dell’Aquila».
Da queste dichiarazioni sono trascorsi ben 4 inverni e dell’hotel sempre più abbandonato e sempre più marcio non se ne sa più nulla se non qualche sommaria informazione circa la recente approvazione di una delibera, che dovrebbe far ripartire i lavori, anche se molti ben informati non sono molto fiduciosi in tal senso.

In tutto questo c’è il piano sicurezza di mezzo.
Cosa accadrebbe, non avendo locali a disposizione ma solo un area cantiere inaccessibile e un ostello con posti estremamente limitati, se il maltempo bloccasse in quota centinaia di sciatori?
Dove verrebbero collocati?
Ci si affiderebbe, come accaduto il 27 gennaio 2025, al buon senso e al coraggio, quando solo l’assunzione di grande responsabilità dell’amministratore unico Gianluca Museo, permise si riportare a valle con la funivia 1110 sciatori rimasti bloccati da un repentino cambio di tempo?
Questo non è dato saperlo ma la cosa certa è che dai proclami all’avvio dei lavori veri non si è mai passati. Nessun video promozionale che fa vedere operai a lavoro, nessuna gru, nessuna impalcatura.
Solo tante belle chiacchiere che con il vento che soffia a Campo Imperatore, si sono già belle che disperse.
Partiranno a breve?
La delibera appena approvata riuscirà a far sbloccare un’opera attesa da anni?
Noi non ci crediamo molto, ma mai come in questo caso speriamo di sbagliarci clamorosamente.
Per il bene del Gran Sasso e di tutti coloro che hanno sempre lavorato in tal senso, mettendoci sempre la Faccia.