10 Giugno 2025 - 12:01:11
di Martina Colabianchi
Una connessione tra arte e natura per conoscere e valorizzare il territorio e le sue bellezze paesaggistiche e culturali.
È questo l’obiettivo di LA.BO., un progetto di Land Art nato nel 2023 che ogni anno trasforma il bosco di Tornimparte in un laboratorio creativo a cielo aperto.
Anche quest’anno dieci artisti e artiste selezionate vivranno una settimana di residenza, dal 4 al 9 agosto prossimi, creando opere effimere con materiali naturali, in profondo dialogo con l’ambiente e la comunità.
Nel cuore dell’Abruzzo, il progetto affonda le sue radici nella memoria collettiva del territorio, in particolare nella tradizione dei carbonai, e invita gli/le artiste a reinterpretarla attraverso linguaggi contemporanei e sostenibili.
Durante la residenza, verranno realizzate installazioni lungo un sentiero montano che resteranno esposte alle intemperie e ai cicli stagionali, diventando parte viva del paesaggio.

Questa vera e propria esperienza artistica è aperta alla partecipazione di artisti e collettivi di qualsiasi età e nazionalità, purché autonomi e interessati a pratiche artistiche che si relazionino con il paesaggio naturale, la memoria storica e comunitaria e la produzione di opere artistiche effimere e sostenibili.
La scadenza per presentare la propria candidatura è fissata al prossimo 20 giugno, inviando all’indirizzo e-mail labo.landart@gmail.com:
- Modulo di iscrizione
- Fotocopia di un documento d’identità
- Curriculum vitae
- Portfolio
E non è finita qui. Per la sua terza edizione, LA.BO ha chiesto a STRAPPI e a RVM HUB di realizzare un racconto inedito, fruibile e duraturo dell’esperienza triennale di LA.BO. Una fanzine, finanziata dall’incubatore di creatività dell’Università degli Studi dell’Aquila, che problematizzi attivamente il carattere effimero delle opere di Land Art e che produca significati a partire dalla memoria collettiva del territorio.
Il laboratorio, completamente gratuito, mira a coinvolgere studenti, cittadine/i, senza limiti di età e/o formazione, e prevede tre fasi principali.
La prima fase, prevista a luglio, consiste in una serie di incontri preparatori e conoscitivi, volti a pianificare la linea editoriale e a fornire al gruppo gli strumenti essenziali della scrittura, della storia orale e della narrazione fotografica.
La seconda fase prevede, attraverso turni programmati collettivamente, una presenza attiva al festival (4-9 agosto) per la raccolta di materiale e la produzione di contenuti per i canali social di LA.BO.
La terza fase, otto ore ad ottobre, consiste nell’elaborazione editoriale della fanzine e nella successiva presentazione pubblica e collettiva del numero stampato.
A dicembre ci sarà la restituzione e la presentazione collettiva.
Il laboratorio non richiede competenze o esperienze specifiche, ma si rivolge alle persone appassionate di scrittura, arte, fotografia, disegno, reportage. Per partecipare è necessario inviare una lettera motivazionale a labo.landart@gmail.com entro il 25 giugno 2025.
Non costituisce carattere preferenziale, ma portfolio (di qualsiasi natura) possono essere allegati alla domanda.
L’effettiva partecipazione sarà comunicata entro il 30 giugno 2025. Per garantire un laboratorio quanto più possibile agile e approfondito, il gruppo si comporrà di un massimo di 8 persone.