17 Giugno 2025 - 16:23:03
di Tommaso Cotellessa
Un appuntamento imperdibile per gli amanti del teatro, del cinema e della buona scrittura: domani, martedì 18 giugno, alle ore 18.30, Valerio Aprea sarà ospite del Muspac (Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea) dell’Aquila per un incontro aperto al pubblico, a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Attore tra i più apprezzati della scena italiana, Valerio Aprea porterà nel capoluogo abruzzese il racconto della sua carriera, intrecciata in modo indissolubile con quella del compianto Mattia Torre, geniale autore scomparso nel 2019.
L’evento, promosso dall’associazione culturale Il Quinto Cantone in collaborazione con CSA – Ambiente Sicurezza Qualità, sarà un’occasione per ripercorrere i momenti più significativi della sua attività artistica, tra teatro, cinema e televisione.
Conosciuto al grande pubblico per aver interpretato uno degli iconici sceneggiatori della serie culto Boris, Aprea ha anche lasciato un segno nella trilogia cinematografica Smetto quando voglio di Sidney Sibilia. Recentemente è stato tra i protagonisti della serie A casa tutti bene di Gabriele Muccino su Sky, confermandosi volto di punta della narrazione contemporanea.
Non meno rilevante il suo lavoro teatrale, soprattutto in Sei pezzi facili, progetto che raccoglie alcuni dei testi più significativi di Mattia Torre, portati in scena dallo stesso Aprea con la regia televisiva di Paolo Sorrentino e trasmessi su Rai3 e Raiplay. Una collaborazione artistica, quella con Torre, che sarà al centro dell’incontro all’Aquila, tra letture, aneddoti e riflessioni sul mestiere dell’attore e sul ruolo dell’autore nella nostra epoca.
Dal 2020, Aprea è anche volto fisso della trasmissione Propaganda Live su La7, dove è nato un sodalizio creativo con il fumettista Marco Dambrosio, in arte Makkox. Proprio con lui ha firmato recentemente il libro Il (vero) problema di questo paese, edito da Solferino, ulteriore dimostrazione della sua capacità di muoversi con intelligenza e ironia tra linguaggi diversi.
Durante la serata, sarà annunciata l’istituzione di un Premio intitolato a Mattia Torre, pensato per sostenere e valorizzare giovani autori italiani, nel segno di una scrittura che sappia unire profondità e leggerezza, impegno civile e capacità narrativa.
Un evento da non perdere, per riflettere sul presente dello spettacolo italiano attraverso la voce di uno dei suoi interpreti più autentici e appassionati.