23 Giugno 2025 - 10:20:59

di Redazione

«La questione di dare la possibilità di ammazzare oltre 27.000 uccellini, decisa dalla Giunta regionale su iniziativa dell’assessore Emanuele Imprudente, sarà oggetto di una mia risoluzione in Consiglio Regionale per la sua cancellazione. Questo sento fortemente di dover fare, per contrastare un cinismo e un odio per la vita nelle sue forme più belle, che spalancano le porte a una cultura della morte insopportabile sia dal
punto di vista etico, che culturale. L’assessore all’agricoltura, ai Parchi e alla caccia Emanuele Imprudente, non è nuovo a queste iniziative che prevedono di uccidere qualsiasi essere del regno animale si muova sulla terra o in cielo»
.

Lo scrive in una nota il consigliere regionale Dem Pierpaolo Pietrucci. Duro anche il Wwf che in una nota, nei giorni scorsi, ha attaccato duramente la Giunta regionale, annunciando insieme alle altre associazioni nazionali, una diffida formale a tutte le Regioni, tra cui l’Abruzzo, affinché non vadano avanti su questa scelta.

«Stoppato già una volta dalla Corte Costituzionale sul “taglio” del Parco Sirente-Velino, fermato dalla giustizia amministrativa sulla decisione di condannare a morte 496 cervi tra cui 142 cerbiatti, ora si è accanito sugli uccellini. Come se quegli esseri meravigliosi impediscano lo sviluppo economico del settore agricolo – sottolinea – Qui la questione non è di natura partitica o di visione politica, ma umana. Quando nascono bambini, nelle loro culle troviamo appesi uccelletti, farfalle, bambi e orsetti con cui rendere gioiosa e felice l’infanzia. Lo stesso dicasi per gli asili e le scuole primarie. In ogni corridoio troviamo appesi disegnini con animali. La didattica fin dai primi vagiti cerca di educare al metodo montessoriano dell’amore per la vita in tutte le sue forme, animali e vegetali».

«Ed ecco che queste scelte di dare voce solo alle doppiette, ribalta il concetto. Infine, dal punto di vista legislativo, a livello europeo vige la normativa di salvaguardia dell’avifauna. L’assessore Imprudente forse non la conosce. La sfogli, o chieda lumi agli insegnanti degli asili nido o delle scuole primarie. Scoprirà un mondo pieno di uccellini che svolazzano e di cervi e cerbiatti che rendono bellissime e vive le nostre montagne».