24 Giugno 2025 - 11:18:30
di Tommaso Cotellessa
La città dell’Aquila e l’intero circondario danno l’ultimo saluto a Pasquale Corriere, un uomo che ha speso la sua intera vita per il bene comune e per valorizzare il territorio.
Il suo è un volto conosciuto in città, da sempre impegnato e appassionato alla cosa pubblica, ma anche alla cultura e alla spiritualità.
Si è speso sui banchi del Consiglio comunale offrendo il suo impegno nell’assise civica, ha ricoperto il ruolo di assessore comunale ed ha rappresentato un punto di riferimento per il socialismo aquilano. Ma soprattutto la città lo ricorda per il suo grande impegno per la valorizzazione dell’area di San Pietro della Ienca, dove, con cura e dedizione, Corriere ha reso possibile una straordinaria valorizzazione della Santuario della Ienca divenuto simbolo della devozione di Giovanni Paolo II. Il pontefice, infatti, era profondamente legato a quel luogo e grazie all’impegno di Corriere il territorio gli ha reso omaggio nella maniera opportuna.
A Corriere dobbiamo la fondazione dell’associazione culturale e dell’omonimo premio internazionale ‘La Stele della Jenca’ che ha reso il Santuario della Ienca un luogo di culto frequentato e di alto valore.
Negli ultimi anni l’attivismo di Corriere è stato dedicato alle attività del Giardino Letterario, uno degli appuntamenti più attesi e frequentati dell’estate aquilana. Il cartellone di eventi, che ogni hanno vanta la presenza di personaggi illustri ed eventi originali, è divenuto un focolaio di cultura che brilla fra le montagne aquilane.
L’ultimo saluto a Pasquale Corriere verrà celebrato nella giornata di domani, 25 giungo alle 16:00, proprio nel luogo a lui più caro: la chiesa di San Pietro della Ienca.
Alla famiglia e a tutti i suoi cari presentiamo le più sincere condoglianze da parte della nostra redazione.
Il cordoglio del sindaco dell’Aquila
«Con la scomparsa di Pasquale Corriere, la nostra città perde un uomo che ha dedicato la propria vita all’impegno civile, culturale e religioso, profondamente legato al territorio e alla sua storia. Figura di riferimento del socialismo aquilano, è stato per anni consigliere e assessore del capoluogo, sempre animato da uno spirito di servizio autentico e da una visione appassionata del bene comune. Ma Pasquale è stato anche molto di più: fondatore dell’associazione culturale e dell’omonimo premio internazionale ‘La Stele della Jenca’, è grazie al suo instancabile impegno se oggi il Santuario della Ienca è divenuto un luogo simbolo della devozione a Papa Giovanni Paolo II, e un presidio spirituale e culturale nel cuore delle nostre montagne. Il suo amore per la figura di Papa Wojtyla e per la nostra terra lo ha reso un testimone appassionato, capace di costruire reti, promuovere valori e trasmettere identità. A nome dell’amministrazione comunale e a titolo personale, esprimo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia».
«Alle amate figlie, Nadia, Roberta e Franca, giunga il mio abbraccio, insieme alla gratitudine di un’intera comunità che riconosce il valore del suo esempio e oggi dovrà custodire la sua eredità morale», così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
La nota del presidente del Consiglio comunale Santangelo
«La notizia della scomparsa di Pasquale Corriere addolora profondamente la famiglia della Municipalità aquilana. Assessore e Consigliere comunale dalle virtù riconosciute da molti, Pasquale ha avuto la sagacia, il coraggio e la perseveranza di ridare vita al borgo di San Pietro della Ienca, uno dei castelli fondatori della città. Ne ha fatto un centro culturale, con le sue iniziative annuali di spessore e molto frequentate, ma soprattutto ha favorito il recupero della chiesa, meta di visite del Papa Santo Giovanni Paolo II, cui il santuario è intitolato. Alla famiglia di Pasquale Corriere esprimo il cordoglio più profondo a nome del Consiglio comunale e mio personale», il messaggio di cordoglio di Roberto Santangelo, presidente del Consiglio comunale dell’Aquila.
Il messaggio di cordoglio dell’assessore comunale Ersilia Lancia
«Voglio esprimere profondo cordoglio per la scomparsa di Pasquale Corriere, già amministratore comunale ma anche fervido custode e promotore della rinascita del borgo di San Pietro della Ienca, al cui rilancio Pasquale ha sempre lavorato con costanza e straordinaria premura. Per questo suo impegno sento di dover esprimere anche un sentimento di sincera gratitudine mentre alla famiglia va il mio pensiero affettuoso di condoglianze». Queste le parole dell’assessore comunale Ersilia Lancia.
La nota del gruppo politico Il Passo Possibile
Americo Di Benedetto, “Il Passo Possibile” nella persona del Presidente Fabrizio Ciccarelli e il Gruppo in Consiglio comunale dell’Aquila (Emanuela Iorio, Elia Serpetti e Massimo Scimia) si stringono, nel ricordo di Pasquale Corriere, alla sua famiglia e agli affetti più cari, con sincero cordoglio.
Consigliere comunale di lungo corso e assessore, stimato per la sua professionalità e competenza, ha dedicato la sua vita a favore della comunità con inarrestabile impegno civile, culturale e religioso.
La grande passione che, negli anni, ha rivolto alla crescita e la valorizzazione di San Pietro della Jenca e, in particolar modo, del Santuario, divenuto simbolo della devozione di Giovanni Paolo II, non sarà mai dimenticata.
La nota del Partito Democratico aquilano
Il Partito Democratico dell’Aquila e il partito provinciale tutto «si stringono con commozione e affetto alle care Nadia e Franca per la scomparsa dell’amato papà Pasquale Corriere, già assessore e consigliere comunale, e a tutte e tutti coloro che gli hanno voluto bene».
«La scomparsa di Corriere lascia un enorme vuoto nella nostra comunità cittadina: politico attento ai bisogni delle cittadine e dei cittadini, al servizio del bene comune e collettivo, è stato interprete sincero di un fortissimo impegno sociale e civile che lo ha portato a dedicare la sua vita al territorio e, in particolare, al Santuario della Ienca che, grazie alla sua visione e alla sua perseveranza, è diventato un luogo di culto di rilevanza nazionale, un presidio sociale e culturale. La città non dimenticherà la sua passione e la sua dedizione».
Liris (FdI): «Una perdita per tutta la comunità aquilana»
«Con profonda commozione apprendo della scomparsa di Pasquale Corriere, amico leale di tante esperienze amministrative, figura storica del Comune dell’Aquila e autentico punto di riferimento per la sua amata Camarda e per l’intero territorio aquilano».
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Guido Quintino Liris.
«Abbiamo condiviso anni intensi di impegno istituzionale e umano, seppur, a volte, da diverse posizioni politiche. Ricordo con affetto la sua dedizione quotidiana per il territorio, la passione per la cosa pubblica e l’infinito amore per la sua frazione. Pasquale è stato un amministratore serio, competente, profondamente legato ai suoi concittadini e alla sua comunità. Tra le sue eredità più significative, vi è certamente l’impegno per San Pietro della Ienca, che ha saputo valorizzare con tenacia e visione, promuovendo il legame con San Giovanni Paolo II, con lui il Santuario è diventato meta centrale di turismo religioso, a lui dobbiamo numerose iniziative culturali. Quando ho potuto, nella mia attività in Provincia, in Comune e in Regione sono stato al suo fianco. Alla sua famiglia esprimo il mio più sincero cordoglio. Con la scomparsa di Pasquale perdiamo un uomo buono, un testimone appassionato del territorio e una parte importante della memoria viva della nostra città».
Fina (Pd): «L’Aquila perde una figura appassionata e generosa della sua storia politica e civile»
«La scomparsa di Pasquale Corriere, già assessore e consigliere comunale del nostro capoluogo, lascia un vuoto nella comunità aquilana. Uomo di relazioni sincere, interprete di un impegno civico con un forte tratto di umanità, ha sempre vissuto la politica con uno sguardo attento ai bisogni delle persone e alle trasformazioni della città. Alla sua famiglia e a quanti gli sono stati vicini, giunga il mio pensiero di vicinanza e affetto, insieme al riconoscimento per quanto ha fatto per L’Aquila, con passione e dedizione», così in una nota il senatore del Partito Democratico Michele Fina.
Il messaggio di cordoglio dell’assessore regionale Emanuele Imprudente
«Con la scomparsa di Pasquale se ne va non solo un uomo di grande impegno politico, civile, culturale e spirituale, ma soprattutto un amico vero. Un compagno di strada sincero, con cui ho condiviso tante battaglie, anche se in passato su lati diversi, tante speranze, tante ore di confronto e di cammino fianco a fianco».
Così, in una nota, l’assessore regionale Emanuele Imprudente.
«Pasquale c’era, sempre. Con il sorriso, con la parola giusta, con quella sua capacità di trasmettere fiducia anche nei momenti più complessi. La sua era una presenza silenziosa e forte, fatta di gesti, di coerenza, di amore profondo per la sua terra e per le persone. È stato un costruttore instancabile di legami, un uomo che ha saputo trasformare la memoria in futuro, che ha dato voce alla cultura, all’identità e alla spiritualità con la passione di chi crede davvero in ciò che fa. La Ienca, oggi simbolo di devozione e cultura, porta il segno vivo del suo cuore e della sua visione. Alla sua famiglia, a Franca, Nadia e Roberta va tutto il mio affetto. Il dolore è grande, ma lo è anche la gratitudine. Per l’amico e l’uomo giusto che è stato».
«Ciao Pasquale, compagno di strada. Continua a vegliare su di noi da quelle montagne che amavi tanto».