27 Giugno 2025 - 17:11:16
di Redazione
Il sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti, ha emesso gli avvisi di garanzia per i sei tifosi della Pro Vasto, indagati per l’aggressione a sfondo razziale nei confronti di un tunisino.
Le accuse, vario titolo, sono di lesioni aggravate dai futili motivi, minacce, imbrattamento di cose altrui ed accensioni pericolose.
I fatti risalgono allo scorso 5 gennaio. Stando alla ricostruzione effettuata dalla polizia, è emerso che il tunisino stava cercando di spingere un’auto in panne quando i sei tifosi, scesi da quattro pulmini con sciarpe e passamontagna, avevano iniziato ad insultarlo con epiteti razzisti, per poi accerchiarlo e colpirlo con calci e pugni.
A fermare l’aggressione era stato un agente di polizia fuori servizio, rimasto lievemente ferito. La vittima era stata trasportata in ospedale. Il tunisino era stato quindi medicato e dimesso con una prognosi di sette giorni.
Dal commissariato hanno chiesto inoltre il Daspo per tutti gli aggressori poiché i tifosi avevano lanciato anche fumogeni all’interno dello stadio e imbrattato alcuni muri nei pressi del casello autostradale di Pratola Peligna.
I tifosi, difesi dall’avvocato Fiorenzo Cieri, si erano difesi, negando le accuse nel corso dell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto nei mesi scorsi.