Camera penale dell’Aquila: solidarietà a Barbara Amicarella e Piera Farina

27 Giugno 2025 - 18:11:24

La Camera Penale “E. Lopardi jr” dell’Aquila, per il tramite del
Consiglio Direttivo,
esprime la propria solidarietà e vicinanza alle colleghe Barbara
Amicarella e Piera Farina,
in relazione alle segnalazioni pervenute all’Ordine degli Avvocati
dell’Aquila
rispettivamente dalle case circondariali di Sassari e di Milano-Opera.
Nelle note trasmesse si fa riferimento a un comportamento ritenuto
scorretto dei
difensori, rei di aver salutato al termine del colloquio i propri
assistiti, in regime di
detenzione speciale ex art. 41 bis O.P., con modalità non consone ai
ruoli.
Ebbene, il procedimento a carico della collega Barbara Amicarella è già
stato archiviato
e il relativo provvedimento è stato già trasmesso da tempo al
Dipartimento
dell’Amministrazione Penitenziaria; nonostante ciò continuano a
pervenire
segnalazioni.
Tali segnalazioni rappresentano l’ennesimo attacco alla funzione
difensiva pretendendo
di sindacare persino la sfera dei rapporti professionali e personali tra
il difensore ed il
proprio assistito, tema già affrontato dalla Giunta UCPI con il
comunicato del 22 giugno
scorso del quale si condividono a pieno i contenuti.
Siamo costretti, con rammarico, a prendere ulteriore atto del
progressivo processo di
disumanizzazione del carcere, nonché dell’intento delle istituzioni
preposte al controllo
dell’esecuzione della pena nei binari costituzionali di svilire la
dignità del detenuto che,
condannato in via definitiva ovvero in attesa di giudizio, merita il
rispetto che si deve ad
ogni essere umano.
Sono episodi che finiscono, ancora una volta, per confondere
pericolosamente la figura
del difensore con quella del proprio assistito.
Auspichiamo, perciò, che le autorità competenti intervengano per porre
definitivamente fine a questa deriva che da troppo tempo sta investendo
l’intero
universo carcerario.