Asta Gliubich "Tre giorni alla scoperta di opere straordinarie"

Tre giorni alla scoperta di opere straordinarie provenienti da
collezioni internazionali.
Si è chiusa, venerdì scorso, Lost & Found, l’asta n.33 per la Casa
d’Aste Gliubich.

Un lavoro intenso che ha visto battere all’asta oltre 600 opere d’arte
tra tele, ceramiche e sculture.
Particolarmente emozionante la terza giornata, dedicata alle opere di
artisti abruzzesi, recuperati tra l’Europa e l’America Latina.

Michetti, Patini, Cascella, Pellicciotti, Palizzi,Grue,Barbella,
Centi,tra gli artisti battuti all’asta, che hanno suscitato l’attenzione
di ben quattro musei di fama nazionale e internazionale.

“Siamo davvero entusiasti dell’esito di questa asta- ha dichiarato il
patron della Gliubich Casa d’Aste, Gianluca Gliubich.- Avere quattro
musei così importanti, costantemente in dialogo con i nostri centralini,
rappresenta per noi un segno straordinario di attenzione e
riconoscimento della qualità delle opere trattate dalla Casa d’Aste e
del nostro lavoro, che non si risolve nei tre giorni di incanto ma che
vede tutto il nostro staff, profondamente qualificato, impegnato in
lunghe e spesso estenuanti giornate di ricerche e trattative per
acquisire e proporre solo opere di grande interesse.”

“Giovine dal cappello” di Francesco Paolo Michetti, l’opera che ha
ricevuto più consensi, aggiudicata in Francia.

“L’estate della Casa d’Aste – chiude Gianluca Gliubich- non finisce qui.
Stiamo già lavorando per il prossimo evento, che si terrà il prossimo 23
luglio e vedrà protagonisti vini di pregio e distillati.”