30 Giugno 2025 - 11:01:53

di Redazione

Una ricerca di mercato per individuare aziende pubbliche o private in cui inserire pazienti psichiatrici per un percorso lavorativo di riabilitazione.

E’ l’obiettivo del bando, finalizzato allo svolgimento di borse lavoro, del Dipartimento di Salute Mentale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Al termine della ricerca verrà istituito un elenco di aziende/enti, in possesso dei requisiti richiesti, in cui ospitare utenti con disturbi mentali per il recupero e il consolidamento di abilità lavorative, relazionali e sociali. Il bando scadrà il 31 dicembre 2025.

Un’équipe di lavoro multidisciplinare, istituita in ogni Centro di Salute Mentale del Dipartimento della Asl 1 Abruzzo, si occuperà del percorso individuale del borsista- utente e seguirà tutte le fasi di attivazione e sviluppo del progetto, coordinato dal dott. Paolo Stratta, direttore dell’unità operativa Psichiatria Adulti della Asl provinciale di L’Aquila.
Il bando e le info.

Tutte le informazioni necessarie, compreso il modulo per la domanda, sono contenute nel portale della Asl 1 Abruzzo, alla sezione concorsi e avvisi, al link: https://trasparenza.asl1abruzzo.it/pagina639_bandi-di-concorso.html

Le sedi del progetto.

Le singole borse-lavoro, con i rispettivi percorsi di riabilitazione, si dovranno svolgere nel territorio di una delle quattro aree della Asl della provincia di L’Aquila, ovvero nei comprensori dell’aquilano, della Marsica, della Valle Peligna e di quello sangrino. Aziende, enti e privati interessati a ospitare le attività di recupero dovranno indicare, oltre alla sede di svolgimento, le caratteristiche del lavoro offerto.

A chi inviare le adesioni.
Le proposte dovranno essere indirizzate a: Dipartimento di Salute Mentale, via S. Marciano n. 8 L’Aquila 67100. Mail: dsm.aq@asl1abruzzo.it (tel: 0862 368847). Al termine della ricerca, l’elenco degli enti ammessi sarà pubblicato sul sito www.asl1abruzzo.it

Chi può partecipare

Il bando riguarda i seguenti soggetti: Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati partecipati da Enti Pubblici, Ditte individuali, Commercianti, Organizzazioni con o senza fine di lucro iscritte in Pubblici Registri, Cooperative Sociali e Imprese Sociali; Cooperative di produzione, lavoro, servizi, agricole, Consorzi; Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni non governative, Onlus; Fondazioni e Enti filantropici, Associazioni di promozione sociale, Associazioni iscritte in Albi Regionali, Imprese pubbliche e private iscritte al registro delle imprese della CCIAA, Organismi di formazione, Studi professionali in possesso di partita Iva. Andare oltre il pregiudizio.

«Lo scopo della nostra iniziativa – dichiara Stratta – è superare i pregiudizi sulla malattia mentale, dando la possibilità a chi ne soffre di poter sviluppare le proprie potenzialità -individuali, emotive e sociali – tramite attività di lavoro che rendano il paziente realmente partecipe della vita di comunità e in un contesto definito».