L’Aquila: addio a Franco Marulli

L’Aquila piange Franco Marulli, poliedrico scrittore, giornalista e sindacalista e padre della giornalista Elisa Marulli, moglie del sindaco Pierluigi Biondi.

«Commesso viaggiatore, pizzaiolo, editore, distributore di giornali, fondatore di associazioni, sindacalista, politico, clown, stilista, caciaro, caciarone, pastore, transumante, poeta, scrittore, attore, caratterista, pianista, suonatore di tamburella, karaoker, videomaker, fotografo, regista, pittore, collagista, visagista – il ricordo del primo cittadino – E poi nonno. Un nonno all’ennesima potenza. Premuroso e affettuoso, eccentrico e moderno, divertente e creativo, capace di tirare fuori un gioco o un’avventura con qualsiasi cosa e in qualsiasi modo. È stata una bella avventura conoscerti, è stato un bel gioco camminare questi anni con te: sono stato fortunato ad averti come suocero. Adesso puoi girare libero, senza il rischio di sfasciare l’ennesima macchina».

Marulli lascia la moglie, gli altri due figli, Dario e Laura, e i nipoti.

Il messaggio di cordoglio del senatore Guido Liris

«La scomparsa di Franco Marulli mi colpisce particolarmente. È difficile dire addio ad una persona perbene, affabile, simpatica, sempre presente con la sua ironia, la sua curiosità e quella sua capacità unica di vivere ogni momento con passione e intelligenza. Mi legava a lui un rapporto di stima ed amicizia sincera. Franco è stato un personaggio eclettico e istrionico, impegnato con dedizione nel mondo del sindacato, ma anche punto di riferimento nel panorama culturale, nelle tradizioni popolari, nella musica. Un uomo interessato a tutto, con uno spirito libero, sempre pronto al confronto e al dialogo. Alla sua famiglia, ai suoi figli Elisa, Dario e Laura, all’amico Pierluigi, va il mio abbraccio più stretto e sincero». Il messaggio di cordoglio del senatore Guido Liris.