02 Luglio 2025 - 11:55:52

di Tommaso Cotellessa

È stato solamente l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza domestica quello che ha portato all’arresto, in flagranza di reato, di un 31enne che da tempo vessava la compagna, una donna di 33 anni, con violenze fisiche e psicologiche.

A consentire l’interruzione della vortice di violenza e soprusi, è stato il coraggio della donna che, lo scorso sabato mattina, ha deciso di contattare il numero di emergenza 112 riferendo di essere stata aggredita dal compagno nella sua abitazione, collocata zona est della città dell’Aquila.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile dell’Aquila, intervenuti immediatamente sul posto, hanno trovato la 33enne in strada, visibilmente scossa e provata.

Dopo un iniziale momento di esitazione, la donna ha raccontato di essere vittima da tempo di violenze fisiche e psicologiche da parte del compagno, in un contesto aggravato dal consumo abituale di alcol e cocaina. Accompagnati dalla vittima, i carabinieri si sono recati nell’abitazione indicata, dove il compagno, un 31enne già noto alle forze dell’ordine, si è scagliato con violenza contro i militari e contro il personale sanitario del 118.

L’uomo è stato immediatamente bloccato e condotto al Comando Provinciale di via del Beato Cesidio, mentre la donna è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale San Salvatore per le cure del caso.

Il 31enne è stato arrestato in flagranza per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, e trasferito nel carcere di Le Costarelle su disposizione della Procura della Repubblica dell’Aquila, in attesa dell’udienza di convalida. L’arrestato, sebbene fermato in flagranza, è da ritenersi innocente fino a eventuale sentenza definitiva, e i provvedimenti a suo carico saranno soggetti alla necessaria verifica dell’Autorità Giudiziaria.