04 Luglio 2025 - 09:26:28
di Tommaso Cotellessa
Si è risolto con tempi record l’appello lanciato nei giorni scorsi dal segretario regionale del Partito Democratico Daniele Marinelli, il quale – rassegnando le sue dimissioni – aveva invocato una fase di rinnovamento per il partito.
Nel pomeriggio di ieri, infatti, a Pescara l’assemblea regionale ha affidato a Marinelli stesso l’incarico di traghettatore in questa fase di rilancio e rinascita, invitandolo a riprendere la guida del partito.

Dopo la lettera inviata nei giorni scorsi da Marinelli stesso alle iscritte e agli iscritti, in cui si parlava di un un momento rifondativo, tutto faceva pensare alla convocazione di una fase congressuale per i democratici abruzzesi, in cui discutere linee programmi e volti. Tuttavia non è stato ritenuto necessario aprire una fase di questo genere, quella salita dai lavori svolti nella Sala Berlinguer di via Lungaterno a Pescara infatti viene descritta come un’investitura chiara e piena per aprire ad un nuovo inizio all’insegna di un confronto costruttivo con tutta la comunità politica e civile del Pd.
«Con senso di responsabilità ho accolto la richiesta che mi è stata rivolta da tutto il Partito di restare alla guida della segreteria regionale, confermando il bisogno di una profonda e rifondativa fase programmatica – nell’accettare la richiesta del parlamentino del Pd e guardando alla nuova fase Marinelli ha chiarito – : non un metro di meno rispetto all’esigenza di chiarezza e radicalità della nostra linea politica. Non un metro di meno sulla necessità di un’analisi più profonda dei problemi e delle trasformazioni che sta vivendo l’Abruzzo. Non un metro di meno sulla necessità di rendere più chiara la nostra vocazione riformista, costruendo la nostra proposta per il futuro della Regione. Non un metro di meno sulla nostra necessità di mettere in campo una squadra forte e competitiva per battere la destra. Io accetto a condizione di aprire un vero e proprio congresso delle idee, che sia un nuovo inizio in vista delle prossime sfide amministrative e politiche che attendono il Pd in Abruzzo, a partire dal ritorno al voto a Pescara. Serve una profonda riflessione per dare ulteriore chiarezza e respiro alla linea politica, rafforzare la nostra opposizione alla destra che costringe la regione al declino, piantare i semi di una proposta politica per il futuro della regione alternativa a Marsilio».

Marinelli ha poi prospettato al Partito la necessità di programmare comunque presto un congresso straordinario che vada ancora più a fondo sulla strada del rinnovamento del Pd:
«Sono certo che da questo momento di riflessione e di discussione sulla politica usciremo più forti e più determinati a tornare a vincere. Chiameremo tutto il Partito a confrontarsi, chi ne fa parte a dare idee, contributi per tracciare una strada chiara con obiettivi da raggiungere, per costruire con la partecipazione di tutta la comunità del partito, il percorso che serve per affrontare i prossimi appuntamenti dell’agenda politica, elettorale, ma anche per coinvolgere e renderne interpreti non solo gli iscritti, ma tutti i cittadini e le cittadine che condividono valori, idee e l’esigenza di costruire per l’Abruzzo un necessario cambiamento. Presto comunicherò la nuova segreteria regionale».