08 Luglio 2025 - 11:34:56

di Redazione

«Nell’ultimo consiglio comunale dell’Aquila Fratelli d’Italia, attraverso le dichiarazioni della consigliera Tiziana Del Beato, ha finalmente gettato la maschera, chiarendo ogni ambiguità: il partito è a favore del metanodotto Snam. Nonostante la posizione fosse chiara già da tempo grazie a dichiarazioni come quelle di Massimo Verrecchia, Capogruppo in Regione Abruzzo, che dichiarava ‘il gasdotto Snam serve all’Italia’, per la prima volta un rappresentante istituzionale del partito di Giorgia Meloni ha pubblicamente ammesso ciò, rompendo qualsiasi velo di ambiguità ed esprimendosi con chiarezza come da mesi chiedevamo che avvenisse».

Lo scrive in una nota il Comitato No Snam L’Aquila. 

«Dispiace però constatare che per l’ennesima volta il più grande partito di Governo non abbia avuto la capacità di argomentare le proprie posizioni, restando su discorsi vaghi, privi di riferimenti statistici o dati concreti a sostegno delle tesi proposte. Dispiace altresì l’assenza del Sindaco dell’Aquila e Presidente dell’Anci Abruzzo Pierluigi Biondi, ultimamente assiduo disertore dell’assise comunale, che si è limitato a rilasciare veloci e banali dichiarazioni definendo la contrarietà al metanodotto un inganno ai cittadini – prosegue – Venga ora il Sindaco in consiglio comunale a spiegare ai suoi cittadini come sia possibile che nel corso di pochi anni la sua posizione sia cambiata in maniera così radicale, a riferire quali saranno le azioni ora del Comune dell’Aquila per garantire quella tutela del territorio di cui tanto discute ma che, nel pratico, non si comprende come sarà realizzata. Spieghi alle cittadine ed ai cittadini di Paganica, San Gregorio, Aragno, Collebrincioni e Arischia quali saranno i “benefici diretti ed indiretti per la nostra comunità». 

«Ora che la maschera di Fratelli d’Italia è caduta grazie al coraggio della consigliera Del Beato, che con nettezza ha dichiarato la posizione del partito, dovrebbe smettere il Sindaco Biondi di nascondersi dietro dichiarazioni di facciata, assumendo coraggio e spiegando al territorio di cui è espressione in maniera chiara e precisa, con dati e fatti concreti, la sua posizione. Così come dovrebbero fare gli altri partiti di maggioranza – aggiunge la nota – Se in Commissione Territorio in Regione Abruzzo tutti hanno convintamente mostrato le loro idee rispetto alla vicenda, in consiglio comunale all’Aquila nessun altro esponente di maggioranza oltre alla Del Beato ha avuto la volontà o la capacità di farlo, alimentando un silenzio complice. Solamente l’Assessore all’ambiente Fabrizio Taranta, con un goffo tentativo di correggere quanto dichiarato dalla consigliera Del Beato, è riuscito a esprimere, senza convinzione ma anzi con totale rassegnazione, una spicciola contrarietà, chiaramente insufficiente per chi, con convinzione, da anni si batte per l’interesse delle cittadine e dei cittadini della Regione, contro un’opera inutile, pericolosa e dannosa». 

«È molto triste infine vedere come il Sindaco dell’Aquila si adoperi per alimentare la narrazione secondo la quale opporsi all’opera è inutile. Una rassegnazione alla base della scelta di Snam di spostare il tracciato della Linea Adriatica nelle aree interne. L’unico inganno è di chi non lotta per il futuro del nostro territorio ma favorisce altri interessi come quello della costruzione di un’opera inutile che conviene solo a Snam», conclude.