08 Luglio 2025 - 16:14:17
di Beatrice Tomassi
La rinascita è sempre più vicina per il quartiere di Sant’Andrea a L’Aquila. Gravemente danneggiato dal sisma 2009, ora è un esempio di riqualificazione urbana che coniuga recupero paesaggistico e culturale e miglioramento della vivibilità urbana.
Tradotto: immobili in parte da abbattere e in parte da ristrutturare a favore di una nuova area per l’edilizia residenziale, un parco da 2.700mq con aree tematiche e percorsi pedonali lungo le mura storiche della città e 50 nuovi parcheggi per residenti e cittadini. Sebbene l’iter sia iniziato, o meglio, si sia sbloccato ufficialmente a novembre 2024 con l’approvazione della delibera, è ora che si entra nel vivo con la firma dell’Accordo di Programma tra Comune e Provincia.

«Abbiamo concluso un inter amministrativo avviato dall’assessore Daniele Ferella, siamo arrivati alla conclusione della pianificazione su Sant’Andrea Fuori le Mura, un’area importante e strategica nella zona di Campo di Fossa. – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Francesco De Santis – Con l’accordo che firmiamo oggi diamo il via alla possibilità di iniziare i lavori entro l’anno. C’è già la struttura che sta progettando l’esecutivo dell’intervento, un parco verde, parcheggi pubblici e a breve intendiamo chiudere anche l’accordo con i privati per la riqualificazione dei tre immobili che dovranno essere ricostruiti, chiaramente lontani dalle mura, con volumi ridotti».

Soddisfatto anche il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso: «La scelta del Comune e della Provincia è stata quella di restituire un quartiere diverso rispetto al pre sisma, quindi con spazi pubblici, con aree collettive, tutto quello che oggi la città dell’Aquila sta recuperando in maniera molto intelligente, trasformando quartieri che non nascevano da una logica urbanistica corretta».
L’intesa firmata oggi di fatto velocizza l’iter dei lavori, abbattendo tempi di attesa e di scambio di informazioni tra i due enti e permettendo di procedere spediti, ossia entro 30 giorni, con un decreto del presidente della Provincia Caruso e l’approvazione in Consiglio comunale.
«L’obiettivo è affidare la gara dei lavori entro l’anno, – ha concluso De Santis – dopodiché la progettazione esecutiva ci dà come tempistiche almeno per la parte pubblica, quindi parcheggio e area verde, circa un anno e mezzo di lavori».