10 Luglio 2025 - 10:27:52
di Redazione
Riunione operativa ieri pomeriggio per il coordinamento della salvaguardia dei tribunali.
Sul tavolo della discussione, la priorità di avere al più presto informazioni certe sulla proroga dei presidi di giustizia.
Convocati dal sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, coordinatore del gruppo, si sono riuniti in via telematica il presidente della Provincia, Angelo Caruso, il presidente del Coa di Avezzano Roberto Di Pietro, il presidente della Camera Penale di Avezzano e consigliere comunale Gianluca Presutti, il presidente del Coa e sindaco di Sulmona, Luca Tirabassi, il consigliere segretario del Coa di Sulmona, Giuseppe Giammarco, il vicesindaco di Vasto, Licia Fioravanti, la presidente del Coa di Vasto, Maria Sichetti, il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini e il presidente del Coa di Lanciano, Antonio
Codagnone.
A seguito dell’incontro dello scorso maggio, nelle sale del Ministero di Giustizia alla presenza del Ministro Carlo Nordio, il coordinamento era stato rassicurato su un’eventuale proroga per i tribunali nel mese di luglio.
Ad oggi però, non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale, tantomeno per le vie informali.
«Per questo motivo, è stato deciso di inoltrare subito una lettera al Presidente della Regione, Marco Marsilio, individuando in lui un ambasciatore per avere informazioni veritiere e precise sullo stadio dei provvedimenti in itinere, sia riguardo la proroga, sia riguardo la riforma della geografia giudiziaria. Difatti, si era parlato di un eventuale disegno di legge che potesse essere approvato nel mese corrente, al fine di garantire la salvaguardia dei presidi di giustizia – afferma il coordinamento – Si riteneva che proprio in questo periodo, il Governo avesse potuto discutere un eventuale decreto Milleproroghe bis che avrebbe potuto garantire la permanenza dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano, Vasto. Tuttavia, nello stato attuale, nessun sindaco e nessuno dei Presidenti Coa ha avuto formali informazioni a riguardo. Si è deciso quindi di inviare una lettera per richiedere un urgente incontro al presidente Marsilio e nei prossimi giorni sarà convocata una nuova riunione da tenersi a fine luglio per programmare le azioni necessarie per la salvezza dei presidi di giustizia, al fine di garantire i diritti dei cittadini e dei territori, avendo comunque fiducia che i provvedimenti proposti saranno adottati entro il termine del mese corrente».