Taglieri (M5S) deposita mozione per tutela delle aree interne: “No alla rassegnazione e al declino, investire su politiche di sviluppo e inclusione”

15 Luglio 2025 - 12:52:22

“I cittadini delle aree interne non meritano la rassegnazione al
declino, ma politiche di rilancio e sviluppo. Ecco perché ho depositato
una mozione che impegna Regione Abruzzo a farsi portavoce presso il
Governo della presidente Meloni per la revisione del Piano Strategico
Nazionale per le Aree Interne 2021-2027 (PSNAI)”. A dichiararlo è
Francesco Taglieri, Consigliere regionale e capogruppo del Movimento 5
Stelle.

La mozione è conseguente al documento nazionale che delinea le linee
guida del Governo Meloni e del Ministro Foti per le politiche di
coesione territoriale e il contrasto allo spopolamento. Nel testo è
contenuto un passaggio che Taglieri definisce “inaccettabile”:
all’obiettivo n. 4 del piano strategico, per le aree con marcato declino
demografico ed economico, come quelle interne abruzzesi, è previsto un
accompagnamento al declino, rinunciando a ogni prospettiva di inversione
di tendenza.

“Questa logica distingue territori ‘recuperabili’ e altri destinati a
una gestione dell’abbandono”, osserva Taglieri. “Una simile impostazione
finirebbe per legittimare una Italia, Abruzzo o regioni simili alla
nostra, a due velocità, contraddicendo il principio costituzionale di
uguaglianza e il ruolo dello Stato come garante dell’equità tra
cittadini e territori. È nostro dovere riaffermare il diritto allo
sviluppo, all’inclusione e alla coesione per ogni parte del Paese, anche
la più fragile, impedendo che vengano abbandonati al loro destino”.

La mozione chiede al presidente di Regione Abruzzo e alla Giunta
regionale di attivarsi nei confronti del Governo centrale affinché venga
rivista la formulazione dell’obiettivo 4 del PSNAI, sostituendo la
logica di accompagnamento al declino con una prospettiva di rilancio,
valorizzando le esperienze locali e le risorse sociali ancora presenti
anche nei contesti più difficili. Allo stesso tempo, si chiede di
promuovere un confronto con le rappresentanze sociali e istituzionali
delle aree interne abruzzesi, per costruire una posizione condivisa da
rappresentare in sede nazionale in difesa della dignità e delle
prospettive di sviluppo di tutte le comunità.

“Se è vera ed autentica la recente promessa da parte del Ministro Foti
di rivedere le sue posizioni a fronte del coro di critiche e di
indignazione che è arrivato da sindaci, amministratori locali, cittadini
e forze politiche”, prosegue il capogruppo pentastellato, “la destra che
guida Regione Abruzzo non avrà difficoltà ad approvare la nostra
mozione. Diversamente, dovremmo considerare quello del Ministro come un
dietrofront tattico per far passare la tempesta di critiche, al quale
non seguiranno atti concreti”. “Le comunità delle aree interne non hanno
bisogno di essere accompagnate al tramonto, ma sostenute nella loro
resilienza e nelle loro progettualità con investimenti e servizi”,
conclude Taglieri. “È questa la visione che deve ispirare ogni politica
pubblica, in Abruzzo e in Italia. Su questo punto chiediamo chiarezza e
trasparenza, anche attraverso atti ufficiali del Consiglio regionale e
della Regione Abruzzo”.