22 Luglio 2025 - 18:12:58

di Martina Colabianchi

È stato reso noto l’elenco dei candidati che hanno partecipato al bando per la direzione generale della Asl 1.

Il posto era rimasto vacante dal 31 maggio scorso, quando non è stato prorogato l’incarico dell’ex manager Ferdinando Romano.

Nel frattempo, è stato nominato direttore facente funzioni Stefano Di Rocco, già direttore amministrativo e prossimo alla pensione.

La commissione esaminatrice, presieduta da Camillo Odio, vice direttore del Dipartimento, ha cominciato l’analisi dei curricula e ha fissato per il 29 luglio i colloqui con tutti i candidati. Al termine consegnerà la lista di idonei al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. La nomina, con un decreto presidenziale del governatore, dovrà avvenire entro la fine di luglio in quanto, secondo la legge, il dg facente funzione, il direttore amministrativo Stefano Di Rocco, ha un mandato di 60 giorni che scade proprio il 31 luogo prossimo; inoltre, anche nel bando viene prevista questa tempistica.

Il manager Romano, che figura talaltro nell’elenco dei candidati ammessi al bando, ha terminato il suo incarico in un momento estremamente delicato per l’azienda sanitaria della Provincia dell’Aquila e, proprio per questo, aveva generato un vivace dibattito politico, con alcuni sindacati che erano arrivati a chiedere una proroga temporanea per l’ex direttore onde evitare una situazione di vacatio che avrebbe solo rischiato di rallentare l’attuazione di progetti e lasciare in balia degli eventi la sanità aquilana.

Infatti, proprio nei giorni della scadenza del contratto di Ferdinando Romano, era arrivata la bocciatura del Collegio sindacale al bilancio di esercizio 2024 della Asl provinciale, che si inserisce nel quadro di una sanità regionale che per il 2024 presenta conti drammatici e che, molto probabilmente, si troverà in una situazione simile anche per il 2025. E a fronte di un bilancio sanitario già segnato da 100 milioni di debito, inoltre, il direttore generale facente funzione Stefano Di Rocco ha in questi giorni firmato un provvedimento che dispone la chiusura notturna dei pronto soccorso di Tagliacozzo e Pescina.

Insomma, mai come in questo periodo la nomina del nuovo direttore generale si dimostra cruciale per cercare di cambiare rotta e rispondere alle tante esigenze dell’Aquila e del suo territorio.