22 Luglio 2025 - 15:51:18

di Martina Colabianchi

La paventata chiusura notturna dei pronto soccorso di Tagliacozzo e Pescina, finora minacciata dalla Asl 1, è diventata cosa fatta.

Lo ha deciso, con la deliberazione n° 1452 del 7 luglio, immediatamente esecutiva, il direttore generale facente funzione Stefano Di Rocco, in osservanza di quanto richiesto dalla Giunta regionale abruzzese. Il provvedimento rientra infatti in tutte quelle azioni messe in campo per contenere la spesa sanitaria dell’esercizio 2025, a fronte di un bilancio sanitario già segnato da 100 milioni di debito.

Nella stessa deliberazione sono previsti altri tagli a danno, in particolare, dei malati più gravi e dei cittadini più anziani; ad esempio, il servizio 118, con l’utilizzo dell’ambulanza, funzionerà senza il medico emergenzista.

Tutte queste ragioni porteranno il circolo Pd di Tagliacozzo in piazza Duca degli Abruzzi dove, davanti al Comune, si svolgerà il prossimo giovedì alle 10.30 una manifestazione cui invitano a partecipare tutti i cittadini e coloro «che hanno a cuore il problema della sanità pubblica».

Una sanità pubblica in affanno quella abruzzese. Per sanare il debito accumulato nel 2024, infatti, tagli sono stati previsti, come denunciato dal Partito Democratico regionale, anche in altri ambiti che esulano da quello sanitario. In primis, cultura e spettacolo, agricoltura e politiche sociali, a cui si aggiunge ora anche il taglio a presidi sanitari di fondamentale importanza per la salvaguardia della sanità pubblica nelle aree interne della Regione, da sempre più svantaggiate nell’ambito dei servizi.