26 Luglio 2025 - 09:55:03

di Tommaso Cotellessa

Una protesta di piazza per opporsi all’eliminazione di un servizio di prossimità utile al territorio. Questa l’iniziativa organizzata nella giornata dal Partito Democratico di Tagliacozzo, il quale si oppone con forza alla chiusura notturna del Pronto Soccorso locale ed ha perciò invitato la cittadinanza a un confronto e dunque a prendere posizione in difesa del territorio.

La mobilitazione, organizzata a Piazza Duca degli Abruzzi davanti al palazzo del Municipio, si è chiusa con un bilancio di 800 firme raccolte.

Il segretario del circolo del PD di Tagliacozzo, Franco Salvatori, si è detto soddisfatto dell’evento e fiducioso che il significativo numero di persone e di firme raccolte faccia riflettere le Istituzioni sul dissenso che la cittadinanza ha nei confronti della chiusura dei Pronto Soccorso.

«La sanità non conosce bandiere di partito. – afferma Franco Salvatori- Le firme raccolte le consegneremo al Direttore Generale della Asl, al Presidente della Regione, Marco Marsilio, e all’Assessore alla sanità Nicoletta Veri. Dopotutto il gran numero di firme è l’espressione della volontà dei cittadini che desiderano essere ascoltati»

.Nel corso della manifestazione sono stati numerosi gli intervenuti, a partire dallo storico combattente per la salvaguardia dell’Ospedale prof. Antonio Poggiogalle, seguito dalla segretaria del circolo PD di Avezzano, Anna Paolini, così come il segretario del circolo PD di Luco dei Marsi, Nunzio Esposito, e il segretario del Circolo PD di Pescina, Gregorio Toccarelli.

Presente anche il segretario provinciale del PD Stefano Albano che, nel suo intervento, ha sottolineato come le aree interne rischiano lo spopolamento e che il Pronto Soccorso è un servizio necessario per scongiurare l’abbandono del territorio. A chiudere la manifestazione è stato l’intervento della storica dottoressa Ornella D’Amario, che si è sempre impegnata nella vita civile e politica del paese. 

Gli organizzatori della raccolta firme restano ora in attesa di una risposta da parte dell’amministrazione comunale di Tagliacozzo, confidando che vengano recepite le preoccupazioni della popolazione, così da sollecitare la politica, in tutti i suoi livelli, verso il completo respingimento della chiusura notturna del Pronto Soccorso.