Sedato l’incendio al Progetto C.A.S.E. di Bazzano: ancora incerta l’origine

Ancora paura e fiamme alle porte dell’Aquila. Nella notte appena trascorsa, il complesso del Progetto C.A.S.E. di Bazzano è stato nuovamente colpito da un incendio, le cui cause restano al momento sconosciute. Si tratta del terzo episodio che interessa l’area in meno di una settimana, sollevando interrogativi e preoccupazioni tra i residenti e le autorità.

L’incendio di questa sera è divampato in un appartamento non abitato situato all’ultimo piano di una delle palazzine del complesso. Si tratta, infatti, di uno degli edifici disabilitati.

Fortunatamente, al momento, come per l’episodio precedente, non si segnalano feriti. Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute prontamente per domare le fiamme, che avevano già preoccupato i cittadini pochi giorni fa.

Infatti, solo l’altra sera, un rogo di dimensioni più contenute aveva interessato un altro appartamento non occupato della stessa struttura, venendo però soffocato quasi immediatamente. La sequenza di eventi desta inquietudine, considerando che appena la scorsa settimana un altro incendio aveva coinvolto la vegetazione nei pressi del complesso.

Il Progetto Complessi antisismici sostenibili ed ecocompatibili di Bazzano è uno dei simboli della ricostruzione post-terremoto dell’Aquila, fornendo alloggi a migliaia di sfollati. La ripetizione di questi episodi incendiari, in particolare in appartamenti vuoti, apre la strada a diverse ipotesi, dalla natura accidentale a quella dolosa, che le indagini dovranno chiarire.

Le autorità competenti hanno avviato le indagini per determinare l’origine esatta di queste fiamme e accertare eventuali correlazioni tra gli episodi. Nel frattempo, la comunità di Bazzano e dell’Aquila resta in allerta, sperando che si faccia presto chiarezza su quanto sta accadendo. Che sia opera di qualche imbecille?