29 Luglio 2025 - 11:31:07

di Beatrice Tomassi

Un tripudio di fiori e colori animerà il prossimo 2 agosto il centro storico del Comune di Bugnara, in provincia dell’Aquila, in occasione della 19esima edizione di “Romantica”, il festival internazionale di arte floreale.

L’iniziativa ogni anno richiama maestri di questa arte provenienti da molti Paesi europei (Svezia, Germania, Ucraina, Belgio, Olanda, Slovenia, Serbia, Montenegro ed Estonia) che per alcuni giorni trasformeranno Bugnara, le sue piazzette e i suoi vicoli, con addobbi floreali secondo le tecniche, i gusti e le fantasie che ogni delegazione riuscirà ad esprimere. Il tutto accompagnato ed impreziosito dalle musiche di gruppi locali e dal cibo del territorio.

Si tratta di una manifestazione divenuta ormai tradizionale per il territorio e per i visitatori, a sottolinearlo è il sindaco di Bugnara, Domenico Taglieri, il quale ha evidenziato l’unicità dell’evento:

«Ci saranno tanti, tantissimi fiori provenienti da tutte le parti d’Italia. Abbiamo sponsor che arrivano da Sanremo, dalla Puglia, ma anche da nove nazioni di livello europeo. Tra l’altro quest’anno c’è l’importante novità della presenza della Cina. E questa è una chicca tutta nuova per Bugnara».

Ma la manifestazione, pur conservando la sua tipicità, non si limiterà solo a riempire il paese di fiori, verrà infatti accompagnata da tanta buona musica e ottimi sapori che trasformeranno le piazzette del paese, generando un clima di festa e condivisione, «È un’occasione unica per visitare il nostro paese» afferma ancora il primo cittadino invitando a non mancare.

Il caratteristico borgo della Valle Peligna, tra i più belli d’Italia dal 2007, punta dunque sulla cultura e sull’arte per garantire nuova crescita al paese. Non è un caso, infatti, che l’amministrazione comunale sia già al lavoro per cogliere, in occasione della XX edizione del prossimo anno, l’apertura di una scuola di alta formazione per maestri fioristi.

Quella del fiorista, infatti, è una figura che esiste in molti paesi d’Europa e l’intenzione del Comune è quella di sollecitare la Regione a riconoscerla rendendola spendibile a livello nazionale. L’ambizione è proprio quella di rendere Bugnara un’eccellenza nella formazione dei fioristi, anche in forza della presenza dell’ Ateneo Europeo d’Arte Floreale.