07 Agosto 2025 - 09:59:06
di Tommaso Cotellessa
Quello appena concluso è stato un luglio da record per l’Abruzzo dal punto di vista climatico, con una temperatura media regionale di 21,65°C, uno dei valori più alti mai registrati.
A incidere su questo dato non è bastata l’ondata di maltempo che, nella seconda metà del mese, ha temporaneamente rinfrescato le province abruzzesi. Le temperature registrate sono infatti risultate superiori alla media storica in tutto il territorio regionale.
A confermarlo è il bollettino climatologico mensile pubblicato da OsservaTE, una rubrica dedicata all’analisi e alla divulgazione dei dati ambientali e climatici sull’Abruzzo.
Secondo lo studio, la temperatura media di luglio 2025 è stata superiore di +2,3°C rispetto al trentennio 1961–1990 e di +1,1°C rispetto alla media del periodo 1991–2020. Un’anomalia significativa, coerente con i trend di riscaldamento osservati negli ultimi anni.

L’analisi dettagliata mostra che tutte le province abruzzesi hanno registrato anomalie termiche positive rispetto alla media del periodo 1991–2020:
- Teramo: +1,12°C
- Chieti: +1,11°C
- L’Aquila: +1,09°C
- Pescara: +0,97°C
I dati utilizzati da OsservaTE provengono dal programma europeo Copernicus e da fonti istituzionali italiane, e sono stati elaborati con l’obiettivo di offrire una lettura chiara e scientificamente affidabile dell’andamento climatico regionale.
«Luglio 2025 conferma l’importanza di osservare con continuità i dati climatici regionali. L’innalzamento delle temperature e la frequenza delle ondate di calore stanno diventando indicatori concreti dei cambiamenti in atto. Con OsservaTE desidero offrire strumenti chiari, scientificamente affidabili ma accessibili a tutti», dichiara Andrea Di Antonio, fisico dell’atmosfera teramano e curatore della rubrica.
L’iniziativa prevede la pubblicazione di un nuovo bollettino ogni mese, in tutte le stagioni, con l’obiettivo di promuovere maggiore consapevolezza sull’evoluzione climatica dell’Abruzzo e di fornire uno strumento utile per cittadini, amministratori, educatori e professionisti.
L’innalzamento delle temperature è solo uno dei sintomi evidenti dell’emergenza climatica che da anni viene denunciata da esperti, attivisti e giovani di tutto il mondo. Eppure, questo tema non sempre riceve l’attenzione che merita.
Parlare del futuro del pianeta viene spesso percepito come qualcosa di astratto o lontano, ma i segnali sono sempre più concreti e vicini. Le temperature registrate in Abruzzo lo scorso mese non significano solo afa e giornate torride: dietro quei numeri si nascondono rischi reali, come lo scioglimento dei ghiacciai, frane, stress idrico e altre emergenze ambientali.
Si tratta di fenomeni che ci toccano direttamente e che richiedono una risposta collettiva, basata su consapevolezza, responsabilità e impegno concreto.
Il bollettino completo di luglio 2025, corredato di grafici, tabelle e confronti con gli anni precedenti, è disponibile al link: https://andreadiantonio.com/temperature-abruzzo-luglio-2025