12 Agosto 2025 - 18:57:09

di Martina Colabianchi

Un milione e 250 mila euro: questo l’importo complessivo che il Comune dell’Aquila mette a disposizione per l’affidamento dei servizi di informazione, comunicazione e marketing legati al progetto “L’Aquila 2026 – Capitale Italiana della Cultura“, oltre a interventi per potenziare la valorizzazione culturale e turistica del territorio.

E’ stata infatti avviata, come illustrato nella determinazione dirigenziale n.3862, un’apposita procedura di gara aperta, che verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Una cifra importante quella messa a disposizione e che non poteva, quindi, non generare del malcontento tra i cittadini sui social network, soprattutto guardando alla breve durata del contratto, dal 1° ottobre 2025, o dalla firma, fino al 31 gennaio 2027.

Non è prevista la suddivisione in lotti: l’amministrazione ritiene necessaria la gestione integrata di un unico piano di comunicazione e promozione, che sarà affidato a un solo operatore economico.

L’iniziativa rientra nel programma Restart ed è finanziata con fondi Cipess, già stanziati nel bilancio comunale. Ma intanto, ci si chiede se lo stesso servizio, certamente necessario alla promozione del territorio attraverso un’attenta ed elaborata strategia di comunicazione, non potesse essere svolto da coloro che già se ne occupano, quotidianamente, all’interno del Comune dell’Aquila.