Trasporto pubblico gratuito per le aree interne, Ali sostiene la proposta

La questione delle aree interne resta un argomento centrale per lo sviluppo della regione Abruzzo. Il tema dello spopolamento rimanda a tutto quel sistema di servizi da erogare e qualità della vita da garantire per poter invertire una rotta che appare ormai come un destino.

In questo contesto si inserisce l’appello dei sindaci dei comuni della Vallata del Sangro – Aventino, i quali invocano l’istituzione del trasporto pubblico gratuito per poter garantire una migliore mobilità per tutti coloro che risiedono nelle aree montane e sono chiamati a spostarsi per studio o per lavoro.

A sostenere la proposta degli amministratori locali è l’Ali Abruzzo. Il direttore dell’associazione delle Autonomia Locali abruzzesi, Alessandro Paglia, ha infatti dichiarato di ritenere la battaglia per il trasporto pubblico gratuito paradigmatica di una necessità più ampia.

«È evidente – scrive Paglia – che il trasporto pubblico gratuito sosterrebbe gli abitanti di questi territori nelle esigenze di lavoro e di studio. Sarebbe un intervento a beneficio dell’equità e della coesione territoriale, da valutare per un’area molto più ampia della regione. La nostra associazione nelle settimane scorse ha lanciato da Fabriano una serie di proposte, un possibile pacchetto da adottare per mettere a punto politiche stabili e strutturali per le aree interne. Abbiamo rivolto al Presidente della Regione Marsilio l’invito a farsene portavoce con il governo, visto che si tratta di un’ottima opportunità per mettere in moto la cosiddetta filiera. Il trasporto pubblico gratuito per le aree interne può essere un capitolo di questo ventaglio di interventi, da abbinare tra l’altro a standard in grado di mantenere i servizi, a cominciare da quelli scolastici, sui territori. Le aree interne hanno bisogno di lungimiranza e di investimenti e politiche stabili, non di rattoppi episodici».

L’appello è dunque rivolto ai vertici della politica regionale affinché si adoperino per accorciare le distanze e rendere più facile muoversi e vivere all’interno delle aree interne.