20 Agosto 2025 - 10:18:27
di Tommaso Cotellessa
A partire dal 22 agosto le dimore storiche del centro della città dell’Aquila aprono le porte ad eventi, concentri e incontri di carattere culturale offrendo occasioni di incontro, confronto, formazione e informazione.
Prende infatti il via a L’Aquila la seconda edizione della rassegna culturale “I Salotti aquilani”: un’iniziativa volta a valorizzare lo straordinario patrimonio culturale privato diffuso nella città dell’Aquila.
Il progetto, realizzato grazie alla collaborazione tra proprietari di edifici vincolati, istituzioni pubbliche, associazioni culturali e numerosi attori locali, punta a far conoscere al grande pubblico il ricchissimo patrimonio materiale e immateriale custodito da queste dimore.
La manifestazione proporrà incontri culturali, musicali e cinematografici ospitati all’interno di palazzi storici dell’Aquila, in collaborazione con istituzioni nazionali e realtà culturali del territorio. Tutti gli eventi sono pubblici, con prenotazione obbligatoria e offerta libera (tiny.cc/SalottiAquilani).
La rassegna si aprirà il 22 agosto alle ore 21.00 a Palazzo Nardis, in via San Marciano, con un salotto poetico-musicale dedicato a William Butler Yeats. La studiosa, scrittrice e traduttrice Fabrizia Sabbatini guiderà i partecipanti tra gli scritti di William Butler Yeats, che prenderanno vita grazie alla lettura di Giuseppe Tomei, in dialogo con la musica d’Irlanda eseguita dall’arpista Eleonora Serani. In una città come L’Aquila, che ha visto la sua identità costruita sulla poesia dell’epica civica, acquista particolare valore il raccontare una tale figura, che con i suoi versi ha plasmato una nazione: William Butler Yeats ha infatti dato vesti poetiche alla “sua” Irlanda, accompagnandone con passione l’identità ancestrale e l’epica della sua liberazione.
Il giorno successivo, il 23 agosto, sempre alle 21.00, a Palazzo Pica Alfieri, in Piazza Santa Margherita, si terrà Guerra totale e guerra ibrida – Rileggere Clausewitz nel XXI secolo: un salotto che propone una riflessione attuale per favorire il confronto tra discipline diverse, sull’eredità teorica di Carl von Clausewitz, a partire dal suo pensiero sulla guerra come fenomeno politico. La conversazione tra Lorenzo Castellani e Salvatore Santangelo, appassionati ed eclettici studiosi, moderati da Alessandro Rico, metterà in dialogo storia, strategia e geopolitica, con attenzione al ruolo dello Stato nell’epoca delle crisi globali. Tutto questo a partire da una “vita parallela” tra il Clausewitz storico e quello che potrebbe vedere oggi se camminasse sulla terra e studiasse i conflitti attuali, in un’occasione per rileggere “Della guerra” alla luce delle tensioni contemporanee.
Ma questi sono solo i primi due incontri di una rassegna che proseguirà nelle settimane successive con proiezioni cinematografiche, concerti, conferenze, letture, tutte ambientate nel contesto straordinario delle dimore storiche dell’Aquila.
Giovanni Ciarrocca, Vice presidente nazionale e presidente ADSI Abruzzo nel ringraziare davvero Carlo Ferdinando de Nardis e i Soci che hanno aderito con slancio aprendo le loro dimore in occasione della seconda edizione dei Salotti Aquilani, sottolinea «l’importanza di questa entusiasmante e dotta iniziativa che si inserisce nel solco delle tracce sociali e culturali, di educazione e di formazione soprattutto dei ragazzi oltre che in quelle della conoscenza del proprio patrimonio culturale che ADSI Abruzzo porta avanti da tempo. Aiutando così a far conoscere le diverse temperie culturali succedutesi all’Aquila ma un pò in tutto l’Abruzzo, in attesa anche del modello virtuoso che il Comune con gli altri enti locali stanno tracciando per L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026».