21 Agosto 2025 - 18:30:56
di Martina Colabianchi
Le condizioni meteo particolarmente piovose che hanno interessato parte del territorio regionale hanno consentito, fortunatamente, una tregua agli incendi boschivi.
Tuttavia, al momento, è attivo un solo incendio tra i comuni di Vasto e San Salvo, in contrada Piano di Marco.
In quest’area sta bruciando una boscaglia in un vallone che richiede l’intervento a terra di due squadre dei Vigili del Fuoco e di cinque squadre della Protezione Civile. Considerata la vicinanza di abitazioni civili potenzialmente minacciate dalle fiamme, il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (DOS) ha ritenuto opportuno richiedere l’intervento di un elicottero dei Vigili del Fuoco.
Sono giorni impegnativi per Protezione Civile e Vigili del Fuoco, impegnati in tutte le province contro roghi più o meno vasti. A loro, il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile Maurizio Scelli ha rivolto un sincero ringraziamento.
«Provo emozione e commozione – scrive – nel seguire da settimane, momento per momento, l’azione incessante di tutta la Protezione Civile regionale e di ogni singolo operatore, in particolare dei Vigili del Fuoco e dei volontari: eroi silenziosi che giorno e notte hanno dato tutto se stessi per scongiurare un danno ancora più pesante di quello che i diversi incendi, anche gravi, hanno causato in diverse aree, specie montane, della regione Abruzzo».
Scelli ha poi assicurato il massimo impegno affinché situazioni di emergenza analoghe non si ripetano:
«Siamo già al lavoro con uno staff di tecnici di altissimo livello per sfruttare al massimo mezzi aerei e tecnologie di ultima generazione, anche sotto il profilo satellitare, al fine di garantire un controllo capillare del territorio. L’obiettivo – ha spiegato – è quello di consentire interventi tempestivi che permettano lo spegnimento degli incendi in brevissimo tempo, evitando così danni e disagi di grave impatto economico, anche in relazione al turismo».
Il direttore ha infine ribadito la necessità di mantenere alta la soglia di attenzione:
«Molti incendi boschivi non hanno origine naturale ma sono spesso il frutto di dolo, colpa o negligenza. La prevenzione resta la vera arma per proteggere il nostro patrimonio ambientale».