22 Agosto 2025 - 11:17:01
di Redazione
Un cast stellare e autentiche perle coreografiche caratterizzano la quinta edizione del Gala Internazionale di Danza “L’Aquila si veste di Stelle”, evento da non perdere, inserito nel programma artistico della 731° edizione della Perdonanza Celestiniana, organizzata dal Comitato Perdonanza e sostenuta dal Comune dell’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026.
Sul palco montato ai piedi della scalinata della Basilica di San Bernardino, all’Aquila, domenica 24 agosto 2025, si esibiranno étoile di prima grandezza del panorama della danza internazionale.
Tra i gioielli coreografici in programma c’è Sinatra Suite, creato nel 1983 per Mikhail Baryshnikov dalla leggendaria coreografa americana Twyla Tharp, Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2025. Questa raffinata coreografia, raramente concessa dalla Tharp per un gala fino ad oggi, esplora le sfumature del rapporto amoroso attraverso cinque celebri canzoni, tra cui Strangers in the Night e My Way. A portarla in scena saranno due étoile della Compañía Nacional de Danza di Madrid: Kayoko Everhart, giapponese di nascita e americana d’adozione, e Yanier Gomez, cubano di nascita e spagnolo d’adozione, che per il suo stile, la sua presenza e la sua fisicità, ricorda molto il grande Baryshnikov.
Ospiti a sorpresa, due tra le stelle più amate dal pubblico italiano: Nicoletta Manni, étoile del Teatro alla Scala di Milano, e il suo partner e compagno di vita Timofej Andrijashenko, primo ballerino scaligero. La coppia, già applaudita con lunghissimi applausi a L’Aquila nella prima edizione del Gala nel 2021, torna a incantare il pubblico della Perdonanza con un cammeo coreografico made in Italy che verrà svelato in apertura di serata.
Altro gioiello coreografico in programma è il passo a due Voices of Spring, coreografato nel 1977 per il Royal Ballet da Sir Frederick Ashton su musica di Johann Strauss. Sarà presentato all’Aquila grazie a un accordo con la Frederick Ashton Foundation, che custodisce i diritti degli oltre cento titoli creati da questo maestro, considerato tra i massimi coreografi del Novecento e fondatore dello stile distintivo del balletto britannico. Ad interpretare questo brano, in cui si riconosce chiaramente la firma di Ashton per la straordinaria musicalità, la raffinatezza del lavoro e il lirismo elegante che danno vita a un movimento che sembra sfidare la gravità — proprio come in un valzer sospeso nell’aria — saranno l’italiana Beatrice Parma e l’inglese Max Maslen, entrambi principal dancer del Birmingham Royal Ballet.
Beatrice Parma e Max Maslen interpreteranno inoltre il passo a due del ballo tratto dal balletto Cenerentola, nella versione coreografica creata nel 2011 dal coreografo inglese David Bintley per il Birmingham Royal Ballet, un passo a due sognante che racconta, sulle note di Prokofiev, il ballo, l’incontro, e l’innamoramento a prima vista tra Cenerentola e il suo Principe.
Nel Gala non mancheranno i classici del repertorio ballettistico, portati in scena da stelle acclamate a livello internazionale.
Liudmila Konovalova, di origine russa, diplomata al Bolshoi di Mosca e da oltre dieci anni stella del Teatro dell’Opera di Vienna, in coppia con David Motta Soares, brasiliano di nascita, già étoile del Bolshoi di Mosca e dal 2012 principal dancer del Teatro dell’Opera di Berlino, incanteranno il pubblico con la loro eleganza interpretando il passo a due del Cigno bianco da Il Lago dei Cigni e il pas deux tratto da La Bella Addormentata, entrambi nella classica versione coreografica di Marius Petipa.
Dal Dutch National Ballet arrivano altre due étoile. Anna Tsygankova, étoile di origine russa formatasi all’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, e oggi considerata una delle interpreti più complete e raffinate della scena internazionale, e Giorgi Potskhishvili, talento georgiano dotato di grande carisma e di un virtuosismo travolgente che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Assieme infiammeranno gli animi con l’esplosivo passo a due da Don Chisciotte, e ci commuoveranno nella bellissima scena del balcone di Romeo e Giulietta, nella versione coreografica creata nel 1967 da Rudi van Dantzig, figura cardine del balletto olandese.
Nel cast anche Francesco Fasano, finalista quest’anno della trasmissione Amici di Maria De Filippi, che si esibirà nel noto assolo di James da La Sylphide, e in una coreografia, da lui stesso creata, titolata Messenger.
A presentare questa parata di stelle sarà il noto attore e conduttore radiotelevisivo Beppe Convertini, che introdurrà artisti e coreografie raccontando curiosità e aneddoti. Il Gala, con la direzione artistica di Ornella Cerroni, presidente de L’Etoile L’Aquila, e la consulenza della giornalista e critico di danza Francesca Bernabini, vedrà anche il disegno luci del noto lighting designer Emanuele Agliati.
«Questa quinta edizione del Gala propone una vera parata di stelle – afferma Ornella Cerroni – Sul palco si alterneranno grandi étoile provenienti da tutto il mondo, artisti attivi nelle più prestigiose compagnie di danza internazionali. Anche quest’anno abbiamo dato spazio alle étoile italiane che brillano all’estero. E sono felice di ospitare Beatrice Parma, toscana di origine, nominata principal del Birmingham Royal Ballet nel 2024 da Carlos Acosta, un nome leggendario nella danza. E ringrazio Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, i nostri ospiti a sorpresa, che saranno nuovamente con noi a L’Aquila nonostante i loro innumerevoli impegni. Anche quest’anno abbiamo posto grande attenzione al programma del Gala, stringendo accordi con un’icona come Twyla Tharp, che ci ha concesso di portare in scena il suo magico Sinatra Suite, e con la Frederick Ashton Foundation che ci ha permesso di portare in scena un passo a due tratto dalla sua versione de Il Pipistrello. Sono coreografie meravigliose che raramente si vedono in un gala. Questi brani, uniti ai grandi classici del repertorio e ad altre coreografie neoclassiche che sveleremo prossimamente, compongono un programma capace di conquistare sia il pubblico di intenditori, sia chi si avvicina per la prima volta a uno spettacolo di danza. Ringrazio di cuore Francesca Bernabini, che da tre anni mi accompagna nelle scelte artistiche e nelle relazioni internazionali, una spalla fondamentale per tutta l’organizzazione. E un grazie al Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, al Vicesindaco Raffaele Daniele e al direttore artistico della Perdonanza Leonardo De Amicis, per continuare a sostenere e alimentare l’arte e la danza di alto livello».