25 Agosto 2025 - 15:57:06
di Martina Colabianchi
Anche l’Atletica L’Aquila, come da storia e tradizione, ha accompagnato insieme al Movimento Celestiniano il Fuoco del Morrone ad accendere la Perdonanza 2025. Suggestivo e importante per la città il ritorno a Piazza Palazzo, da dove mancava dal 2008.
Dopo 17 anni il Fuoco torna alla piazza del Municipio con Palazzo Margherita addobbato dei gonfaloni dei quattro quarti. Ad attenderla i vessilli dei Bandierai dei quattro quarti e dei gruppi storici. Mario Centi è stato l’ultimo tedoforo che ha consegnato la fiaccola al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.
Florio Panti dal palco allestito a Piazza Palazzo ha ricordato la figura di Padre Quirino, anima del Fuoco del Morrone, ex Rettore della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, venuto a mancare lo scorso anno e a cui è stato dedicato il Fuoco 2025.
Al Fuoco che continua oggi il suo cammino attraverso il Movimento Celestiniano, l’Atletica L’Aquila è sempre rimasta spiritualmente e fisicamente molto vicina collaborando continuativamente con i suoi atleti durante le diverse tappe.
Anche quest’anno durante tutto il percorso del Fuoco e nelle varie tappe è stata sempre presente con i suoi atleti: Oliva Camilla anche tedofora alla tappa di Fagnano Alto e Oliva Giordana, Giorgio Etere, Matteo Ventulini, Nicolò Davide, Francesco Panella, Federica Nardecchia, atleta paralimpica anche tedofora a Villa Sant’Angelo, Giada di Bonaventura, atleta paralimpica anche tedofora alla tappa di Acciano dove ha anche dato lettura insieme a Florio Panti della “Nuova Bolla Celestiniana per il Perdono e la Riconciliazione tra i Popoli” Pietro De Angelis, atleta paralimpico che ha acceso la lucerna del Perdono nella chiesa di Acciano, Federico Colaiuda, Stefano Monedas, Riccardo Chiarizia, Federica Nardecchia, tutti atleti paralimpici presenti alla “Perdonanza del bambino disabile”.
Ancora Valentina Tunno ed Emanuele Tunno, paganichesi, che hanno portato con onore la Fiaccola per le strade del loro paese insieme ad Alice Piccinini. Risdonne Rodolfo dirigente dell’Atletica L’Aquila ma che per molti anni ha corso le tappe del Fuoco insieme al figlio Jacopo Risdonne, Alessandra Lunadei e Giulia Fischione, oggi giovani dirigenti dell’Atletica L’Aquila cresciute con il Fuoco del Morrone, Paola Aromatario Vicepresidente e Corrado Fischione Presidente dell’Atletica L’Aquila società che il 28 agosto 1980 ha fatto nascere il Fuoco del Morrone grazie a Padre Quirino, Florio Panti, Mario Centi, Annamaria Tomei, Tarquinio Tarquini, Arnaldo Faraone che verrà ricordato nella 46^ Campestrina della Perdonanza del 27 agosto 2025. Il Fuoco del Morrone è stato sostenuto e supportato oltre che dall’Atletica L’Aquila, dall’Atletica Abruzzo L’Aquila, dall’Academy Atletica Abruzzo, dai volontari del Movimento Celestiniano, dai tanti volontari e atleti che lungo le tappe di avvicinamento da Sulmona a L’Aquila lo hanno sostenuto al passaggio rinforzando quello spirito celestiniano di pace, perdono e riconciliazione.