29 Agosto 2025 - 17:57:46

di Martina Colabianchi

Torna nella suggestiva Scalinata di San Bernardino la Rassegna Nazionale di Canti e Danze Popolari “Città dell’Aquila”, promossa dalla Associazione Corale Gran Sasso, che giunge alla 16ma edizione, divenendo uno dei grandi eventi rappresentativi e attesi della città e del territorio.

L’appuntamento è per domenica 31 agosto con inizio alle ore 19,30. Il raduno dei gruppi partecipanti è previsto alle ore 18 in Piazza Battaglioni Alpini, ovvero la Fontana Luminosa, per poi muoversi in Corteo, una parata in costume, per le vie del centro cittadino fino all’arrivo nel luogo del concerto, con la partecipazione straordinaria del Gruppo Storico Sbandieratori Città dell’Aquila che quest’anno festeggia i 30 anni di attività.

L’evento segna un passaggio ideale di consegne nell’ambito popolare e delle tradizioni folkloristiche fra Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025 con il Gruppo Folkloristico rappresentativo di quella città e L’Aquila, prossima Capitale Italiana della Cultura 2026 attraverso la sua formazione corale più antica, la Corale Gran Sasso.

E proprio la Corale Gran Sasso dell’Aquila diretta dal M° Carlo Mantini apre il concerto con l’esecuzione di alcuni celebri canti aquilani ed abruzzesi. Fondata nel 1951 da Paolo Mantini, è uno dei cori più antichi d’Abruzzo, punto di riferimento per il repertorio folkloristico ma anche polifonico e sinfonico-corale collaborando stabilmente con tutte le principali istituzioni della città.

Il primo gruppo ospite è la Compagnia di Danza Popolare Norbensis, formazione all’interno della storica omonima Associazione Folklorica fondata a Norma (Latina) nel 1970 e che organizza da 30 anni un prestigioso Festival Internazionale del Folklore. Il loro repertorio è vario e si concentra principalmente nell’area del basso lazio nota come Ciociaria. Attuale direttore è il giovane M° Raffaele Filippi, in formazione presso il Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila e figlio del fondatore Arch. Fabio Massimo Filippi che ha contribuito a far diventare il gruppo un punto di riferimento per la valorizzazione delle tradizioni popolari della città di Norma e della regione circostante.

Per la prima volta a L’Aquila e prima volta di un gruppo siciliano in Rassegna, si esibisce una delle compagini più attive e qualificate in Italia, il Gruppo Folkloristico Città di Agrigento,

Fondato nella metà degli anni ‘70 è costantemente presente in ogni parte del mondo, nei più importanti raduni internazionali del folklore, facendo rivivere attraverso coreografie semplici e chiare, danze tipiche e musica popolare, tutto il bagaglio artistico dell’agrigentino e della Sicilia, mettendo in risalto l’intero valore sociale, antropologico e musicale del passato.

Oggi il gruppo è presieduto da Riccardo Cacicia che con dedizione e maestria si occupa anche della direzione artistica, avvalendosi della preziosa e proficua collaborazione della moglie Letizia.

Lo spettacolo che presentano a L’Aquila si avvale anche della sezione dei giovanissimi, coinvolgendoli nelle coreografie.

La Rassegna, ad ingresso libero, inserita all’interno degli eventi della Perdonanza Celestiniana, gode del sostegno e contributo del Comune dell’Aquila, insieme a quello della Regione Abruzzo, della Fondazione Carispaq, dell’Ance L’Aquila e del patrocinio della Associazione Regionale Cori d’Abruzzo e della Federazione Italiana Tradizioni Popolari.

«Con orgoglio siamo giunti alla edizione n. 16 della Rassegna organizzata dalla nostra Corale Gran Sasso – dichiara il direttore artistico Carlo Mantini -. Abbiamo iniziato nel 2005 e, nonostante il sisma e la pandemia, abbiamo portato avanti un progetto in cui crediamo fortemente. Grazie in particolare al Comune dell’Aquila che riconosce da sempre il nostro progetto con generoso spirito collaborativo e parte fondamentale del sistema di sviluppo culturale cittadino, anche in vista dell’importante appuntamento dell’Aquila, Capitale Italiana della Cultura 2026. La partecipazione del Gruppo Folk “Città di Agrigento” attuale Capitale Italiana della Cultura, segna per noi un passaggio di consegne nel mondo delle tradizioni popolari e folkloristiche con la nostra città dell’Aquila».

«Un grazie di riconoscenza va al Comitato Perdonanza, alle altre istituzioni come la Regione Abruzzo e la Fondazione Carispaq e alle imprese sponsor, che anche quest’anno con sensibilità e spirito di amicizia hanno garantito un aiuto concreto fondamentale, a partire dalla BCC Roma e poi Casartigiani L’Aquila, Genitti Ottici, AXA Assicurazioni, Wide Group, Arbor Ambiente e Servizi, L’Oasi del pulito, Chiarelli Viaggi, Rosa Edilizia, Cobar Spa, F.lli Rovo Carni, H Edilizia, Edilsol, RDS Autofficina. Grazie al service tecnico e a tutti coloro che in ogni modo hanno dedicato disponibilità, passione e affetto all’organizzazione dell’evento”, dichiara Sebastiano Santucci, Presidente della Associazione Corale Gran Sasso».

«Una edizione musicalmente e artisticamente coinvolgente, varia e di alto livello: canti aquilani e abruzzesi, ritmi popolari dell’Italia centrale e balli tradizionali siciliani: questi gli ingredienti principali di un evento che raccoglie oltre 100 partecipanti fra coristi, musicisti e danzatori di tutte le età. Vi aspettiamo numerosi come sempre!», conclude Mantini.