14 Settembre 2025 - 17:18:57

di Angelo Liberatore

Opposti al San Marino, gli uomini di Pochesci prima vanno sotto poi ribaltano il risultato e si impongono per 3-1.

L’Aquila inizia con buon piglio.

Al settimo, sull’invito da destra di Banegas, è Sparacello che ci prova di testa andando a scheggiare il palo.

Quattro giri di lancette e, ancora lato L’Aquila, Banegas scuote la traversa direttamente da calcio di punizione, poi Scognamiglio tenta il tap in ma Pezzi salva praticamente sulla linea.

Il San Marino regge, poi al diciannovesimo passa in vantaggio: traversone di Fabbri, Cioffredi nel tentativo di liberare offre il pallone a Rizzi che controlla e di giustezza batte Michielin.

L’Aquila non si scompone e pareggia tre minuti più tardi: Sparacello protegge palla in area e smista per l’accorrente Di Renzo, che elude il tentativo di uscita di Ajradinoski e deposita in rete.

Dopo una mezza girata di Sparacello che non trova il bersaglio grosso, L’Aquila mette la freccia al trentatreesimo: punizione pennellata di Büchel e perfetto inserimento di Tavcar che insacca dalla corta distanza.

Nel finale di razione torna a farsi vedere il San Marino: schema da calcio di punizione che porta al tiro Gasperoni, sfera che termina sul fondo.

Ripresa.

All’undicesimo L’Aquila cala il tris: incursione di Scognamiglio e servizio verso Sparacello, pallone sporcato da un difensore ma il 19 di casa ci arriva in spaccata e mette alle spalle di Ajradinoski.

I ritmi calano, si deve arrivare oltre metà frazione per un nuovo spunto di cronaca, di marca ospite: sponda di Rizzi per Maimone, tiro altissimo.

Replica aquilana affidata al collo piede di Di Renzo, che però non trova il bersaglio grosso.

Sul ribaltamento di fronte, invece, Gasperoni va ad impegnare Michielin che respinge a due mani.

Nel prosieguo di gara succede poco, con L’Aquila che controlla, amministra ed al fischio finale porta a casa i tre punti.

Per i rossoblù, ora, il calendario proporrà la trasferta sul campo del Castelfidardo.