17 Settembre 2025 - 10:24:25

di Redazione

La Soprintendenza e il Comune di Fossa promuovono un’iniziativa di grande rilievo culturale prevista per il prossimo fine settimana: l’apertura straordinaria della Necropoli di Fossa, con un ciclo di visite guidate nei giorni 20 e 21 settembre 2025.

L’iniziativa si inserisce nel programma “Radici. Aperture straordinarie dei luoghi della cultura”, ideato nel 2022 dalla Soprintendenza, che mira a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale locale attraverso esperienze di fruizione diretta. L’obiettivo è avvicinare i cittadini e i visitatori al territorio, stimolando partecipazione e consapevolezza culturale.

La riapertura della necropoli, in questa particolare finestra di fine estate, rappresenta il momento conclusivo del percorso estivo di valorizzazione promosso dal Comune di Fossa. Le visite guidate offriranno l’occasione per esplorare il sito archeologico, ma anche per raccontare il suo ricco contesto territoriale e storico, inquadrato nelle dinamiche protostoriche e romane della Piana dell’Aquila.

La Necropoli di Fossa è una delle più note dell’Abruzzo preromano: un complesso unico per imponenza e numero di sepolture (oltre 600 tombe nella zona sinora indagata), distribuite su circa 3.500 m². I tumuli monumentali in terra e pietre, e gli allineamenti di stele delle sepolture maschili – i celebri “menhir di Fossa” – caratterizzano la fase più antica del sito (IX-VIII sec. a.C.). Queste forme arcaiche sono progressivamente sostituite, tra l’età orientalizzante e quella arcaica (VIII-VI sec. a.C.), da sepolture in fossa
semplice.

In età ellenistica (IV-II sec. a.C.) il sito si arricchisce di tombe a camera, veri e propri sepolcri familiari ipogei con accesso tramite corridoio (dromos), oltre che di tombe a cassone litico o ligneo con segnacoli monumentali. La straordinaria ricchezza dei corredi funerari – che include armi, gioielli, vasellame pregiato e, soprattutto, i celebri letti funerari decorati in osso, noti a livello internazionale per la loro raffinatezza – offre una narrazione unica sull’evoluzione sociale e culturale della comunità che abitava il territorio tra Protostoria e romanizzazione.

Le visite guidate, condotte dalla dottoressa Alberta Martellone, si terranno secondo il seguente calendario:

Sabato 20 settembre: ore 9:00, 10:00, 11:00, 12:00
Domenica 21 settembre: ore 14:30, 15:30, 16:30, 17:30

La partecipazione è gratuita e non è prevista la prenotazione; le visite sono organizzate in gruppi per
garantire una migliore esperienza e per garantire la tutela. Un’occasione imperdibile per scoprire un sito archeologico di straordinario valore e immergersi nella storia millenaria del nostro territorio.