19 Settembre 2025 - 16:43:19

di Tommaso Cotellessa

Il prossimo 18 dicembre 2025, a quattro anni esatti dall’elezione di Gianni Frattale, gli associati ANCE L’Aquila saranno chiamati a scegliere il nuovo presidente dell’Associazione dei costruttori edili.

Alla chiusura dei termini per la presentazione delle candidature, l’unico nome pervenuto è quello di Pierluigi Frezza, titolare della storica impresa Ingg. Armido e Pierluigi Frezza spa, tra le realtà più consolidate e rappresentative del territorio.

«La candidatura incontrastata – ha commentato il presidente uscente Frattale – nasce da un consenso preliminare molto largo. È il segno di una riconquistata serenità fra i circa 300 associati, ben lontana dalle irrequietezze del passato che avevano segnato una brutta pagina della nostra storia».

Frattale ha sottolineato come la coesione interna sia frutto di una conduzione “condivisa, attenta e ordinata” e ha ringraziato il presidente regionale ANCE Enrico Ricci per la “saggia collaborazione” nelle fasi preliminari del confronto.

Il percorso elettorale prevede ora l’esame del Collegio dei Probiviri sulla correttezza degli adempimenti e dei requisiti del candidato, prima dell’ufficializzazione al Consiglio Generale in programma il 25 e 26 settembre a Borgo Tufi. In quella sede saranno tracciate le linee guida per il futuro dell’associazione, da condividere poi nell’Assemblea elettorale di dicembre.

«Il nuovo Statuto, approvato sotto la mia presidenza – ha aggiunto Frattale – garantisce regole chiare, democratiche e inclusive. Siamo lontani da presunte fratture generazionali o da condizionamenti politici: ANCE L’Aquila è compatta e indipendente. Ora ci attendono sfide decisive, con la conclusione della ricostruzione, la gestione del post-superbonus e le prospettive del PNRR. Settori che mostrano già segnali di declino e che richiederanno idee efficaci, impegno costante e una rappresentanza autorevole per salvaguardare imprese e indotto, a beneficio dello sviluppo del territorio».

Con una candidatura unica, dunque, si avvia un passaggio di consegne che appare destinato a garantire continuità e compattezza all’interno dell’associazione, chiamata a difendere il comparto edilizio in una fase cruciale per l’economia aquilana e abruzzese.