19 Settembre 2025 - 16:59:12
di Tommaso Cotellessa
Sono in corso in questi giorni, nei territori di Castel di Sangro e Roccaraso, le esercitazioni multidisciplinari degli ufficiali dell’ottavo corso di formazione per il ruolo forestale dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito del Master di secondo livello in conservazione della biodiversità e contrasto ai crimini ambientali.
Le attività hanno coinvolto i frequentatori del corso, tra cui due ufficiali cileni dei Carabineros de Chile, impegnati in lezioni pratiche in bosco dedicate a selvicoltura, dendrometria, gestione dei cantieri forestali e applicazione della normativa vincolistica.
Con un approccio operativo e diretto “sul campo”, i giovani ufficiali hanno potuto confrontarsi con le problematiche legate alla gestione sostenibile delle foreste e alle attività di controllo territoriale svolte dai Carabinieri forestali. Le esercitazioni si inseriscono nel percorso formativo biennale della Scuola Ufficiali Carabinieri, che comprende anche tirocini finali prima dell’assegnazione ai reparti.

Alle lezioni hanno preso parte docenti dell’Università della Tuscia, esperti di settore e personale specializzato del Gruppo Carabinieri Forestale dell’Aquila, del Reparto Biodiversità di Castel di Sangro e del Nucleo Carabinieri Forestale di Roccaraso.
Oltre alla visita al cantiere forestale in zona Aremogna, gli allievi hanno condotto esercitazioni nelle faggete vetuste della Val Fondillo, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e presso Feudo Intramonti, consolidando così un’esperienza formativa che unisce teoria, pratica e tutela ambientale.